Ad annunciarlo sono stati alcuni cinguettii su Twitter: Yahoo! avrebbe ormai deciso di chiudere alcune delle sue storiche proprietà web. Una mossa che ha scatenato non poche critiche, in particolare da parte della vasta comunità del sito di social bookmarking Delicious .
L’azienda di Sunnyvale avrebbe individuato un pugno di servizi non più redditizi , definitivamente fuoriusciti dal suo core business. Tra questi, due veterani del search come AltaVista e AllTheWeb , passati nelle mani della società in viola nel lontano 2003 per poi subire l’ineguagliabile ritmo di crescita di Google.
Un successivo micropost del founder Eric Marcoullier ha invece annunciato l’imminente chiusura del servizio fornito dal suo MyBlogLog . Il widget social era stato acquistato da Yahoo! nel 2007, prima di venir surclassato dalle feature di Facebook come Connect. Marcoullier ha proprio recentemente rilasciato una versione beta del sequel di MyBlogLog , chiamato OneTrueFan .
“Parte del nostro snellimento organizzativo coinvolge quegli investimenti in prodotti non particolarmente profittevoli o comunque al di fuori delle nostre strategie – ha poi confermato un portavoce di Yahoo! – Dobbiamo concentrarci meglio sulle nostre forze principali per poi investire in prodotti innovativi”.
Non è tuttora chiaro se la chiusura dei vari servizi sia direttamente collegata con il massivo piano di licenziamenti annunciato dalla società californiana. Il personale in esubero conterebbe dalle 650 alle 700 unità, appartenenti per lo più alla divisione prodotto coordinata da Blake Irving .
Così come non è chiaro se Yahoo! abbia deciso di chiudere tutti i servizi annunciati – tra questi anche l’aggregatore social di news Yahoo! Buzz – o di fonderne qualcuno. Ad esempio, il traffico di AltaVista potrebbe essere interamente dirottato verso il motore in viola. La fine di Delicious lascerà però orfani milioni di utenti.
Mauro Vecchio