Yahoo! e le ricerche consigliate

Yahoo! e le ricerche consigliate

Insegue Google Instant e afferma di averlo anticipato. E, dicono a Sunnyvale, non offre solo link: offre risposte, risposte diverse da quelle di Bing (a cui si appoggia). Magari anche monetizzabili
Insegue Google Instant e afferma di averlo anticipato. E, dicono a Sunnyvale, non offre solo link: offre risposte, risposte diverse da quelle di Bing (a cui si appoggia). Magari anche monetizzabili

Yahoo! ha fatto esordire il servizio Yahoo Search Direct che, in maniera simile a Google Instant, anticipa le possibile ricerche e offre suggerimenti mentre si digita la propria richiesta.

Per velocizzare ulteriormente l’esperienza del suo servizio di ricerca, Google offre “Anteprima Istantanea” che permette all’utente di risparmiare secondi preziosi potendo usufruire di un’anteprima dei risultati senza dover aprire un’altra scheda o finestra. Yahoo! invece ha pensato di anticipare alcuni risultati direttamente accanto alle ricerche consigliate.

In realtà, come al momento del lancio del servizio di BigG aveva sottolineato Shashi Seth di Yahoo!, si tratta di una tecnologia che Yahoo! aveva già introdotto nel 2005, ben prima, ripete oggi, sia del mercato che del concorrente dominante.

Ora comunque ritorna con Search Direct Yahoo! e offre sulla sinistra i consigli di ricerca, mentre sulla destra lascia spazio per icone, informazioni, primi risultati e altri contenuti raccolti dal suo circuito o dal Web, personalizzato per ogni completamento di digitazione suggerito: scorrendo la lista sulla sinistra l’utente avrà a disposizione contenuti intercambiabili anche sulla destra della finestra, così come cambiano per Google nella parte dedicata ai risultati nel corso della digitazione.

Yahoo! afferma che l’esperienza sui tablet potrebbe essere diversa e più vicina alla forma dei magazine .

Tecnicamente a interessare è il fatto che per i risultati da inserire nel box sulla destra non venga utilizzato l’algoritmo di Microsoft, ma una selezione dell’indice redatto tramite di esso, che privilegia i link maggiormente cliccati attraverso il motore di ricerca in viola.

Shashi Seth, che è il responsabile del servizio, dice che questi risultati vengono aggiornati “in tempo reale”, cioè ogni 5-10 minuti. Inoltre, ci tiene a sottolineare che, a differenza di Google Instant, non fornisce link ma “risposte”.

Search Direct, ancora in beta testing, per il momento è attivo solo in 15 categorie (tra cui notizie, sport, film, tempo, locali e celebrità), ma punta ad espandersi a migliaia.

Dal punto di vista commerciale, invece, Yahoo! starebbe pensando a monetizzare permettendo agli inserzionisti di occupare lo spazio sulla destra .

Claudio Tamburrino

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Pubblicato il
24 mar 2011
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