La sua nuova avventura professionale avrà inizio il prossimo 9 gennaio, quando potrà ufficialmente considerarsi il nuovo Chief Executive Officer (CEO) di Yahoo!. Il gigante in viola ha così scelto l’ex-presidente di PayPal Scott Thompson per tornare a correre nel mercato dei contenuti e dell’IT.
E da questo interrogativo è partita la nuova sfida di Thompson: Yahoo! potrà trascinare il suo business sia “nell’eccellenza della tecnologia” che nei contenuti multimediali? “Il core business di Yahoo! è la fornitura di esperienze che coinvolgano tutti gli utenti”, come sottolineato dal nuovo CEO.
Un mercato che certamente ripartirà dalla solida base di circa 700 milioni di utenti in tutto il mondo. Thompson ha già mostrato l’intenzione istintiva di guidare il colosso di Sunnyvale a partire dalle “tonnellate” di dati forniti attraverso i servizi web .
Ma anche dal settore mobile , che – almeno secondo Thompson – non avrebbe ancora stabilito un vero vincitore. “Non c’è motivo di credere che non possa essere Yahoo!”, ha spiegato il nuovo CEO che è subentrato a Carol Bartz dopo il licenziamento dei veleni .
Certamente l’avventura di Thompson non è partita con i migliori auspici . La sua nomina ha fatto scendere di 2 punti – poi divenuti 3 – percentuali il valore azionario di Yahoo! .
Nel frattempo, ai vertici di eBay ha serpeggiato uno stato di shock dopo la partenza di Thompson. L’attuale CEO del colosso delle aste John Donahoe ha preso il suo posto – ad interim – come Presidente di PayPal.
Mauro Vecchio