L’ultimo trimestre finanziario prima dell’inizio del regno di Marissa Mayer arriva nel giorno del suo esordio e conferma il recente trend di Yahoo!, accompagnato però da segni che permettono almeno un parziale ottimismo.
Certo i numeri parlano chiaro : gli introiti sono calati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso fino a scendere a 327 milioni di dollari e il fatturato, pur avendo superato le aspettative degli analisti, è rimasto sostanzialmente bloccato sui livelli dell’anno scorso non superando 1,22 miliardi di dollari . Nel dettaglio 461 milioni sono arrivati dal motore di ricerca (meno 1 per cento), mentre il fatturato derivato dall’advertising è salito del 2 per cento.
A dare fiducia sono tuttavia soprattutto gli effetti immediati della decisione di affidare le sorti dell’azienda ad una personalità come Marissa Mayer: ha già attirato l’interesse degli osservatori e in parte degli investitori, che hanno premiato le azioni con un più due per cento nella contrattazione di ieri.
Se il nuovo CEO (il quinto in cinque anni senza contare quelli ad interim) riuscirà a sfruttare questa onda positiva e su questa a ricostruire credibilità e soprattuto ridare un’identità a Yahoo!, allora le probabilità a suo favore saranno destinate a crescere.
Claudio Tamburrino