Per spiegare a cosa serva la nuova funzione Your Phone su Windows 10 (“Il tuo telefono” nella versione italiana del sistema operativo) occorre partire da tutto quello che, grazie a questo strumento, non bisognerà più fare d’ora innanzi.
Fino a ieri non era certo cosa rara scattare una foto e poi aver necessità di gestirla tramite postazione desktop o sul proprio laptop. La via scelta ad molti era quella della mail, il che significa: scattare la foto, aprire la casella di posta, comporre una nuova mail, cercare la foto, inserirla come allegato, inviare, spostarsi sulla seconda postazione, aprire la casella di posta, scaricare l’allegato. Una procedura fastidiosa e lenta per un qualcosa che dovrebbe essere percepito invece come rapido, istantaneo, semplice, immediato.
Il tuo telefono
Con il rilascio dell’October Update 2018 di Windows 10, il sistema operativo si è dotato dell’app “Il tuo telefono” che consente al sistema operativo di connettersi con i telefoni Android (al momento iOS non risulta essere supportato). Non occorre far nulla: l’app è semplicemente precaricata sul sistema a seguito dell’installazione dell’October Update.
Sul proprio smartphone è invece necessario installare l’apposita applicazione, disponibile su Google Play e denominata “Connessione guidata” (seguendo le istruzioni dell’app desktop è altresì possibile farsi inviare via SMS un link per il download dell’app dal terminale mobile). Seguendo le semplici procedure indicate sulle due app (lato desktop e lato smartphone) verrà creata una connessione tra i due device basata sull’account utilizzato per il login su Windows 10. Una connessione basata su risorse cloud, insomma, e non per mezzo di uno strumento fisico di prossimità.
Una volta creata questa connessione, sarà come avere lo smartphone direttamente connesso al sistema operativo, pur in assenza di qualsivoglia cavo o connessione diretta. Ciò consente di:
- inviare SMS tramite Windows 10;
- trasferire immagini da smartphone a Windows 10 con una procedura estremamente semplice, oppure importando le immagini attraverso drag&drop direttamente su un documento Office e senza alcun passaggio intermedio.
Mantenere l’icona de “Il tuo telefono” in vista sulla propria interfaccia desktop significa pertanto avere un passaggio diretto verso il proprio smartphone, evitando di dover seguire un percorso ad ostacoli per scambiare file e altre funzionalità. E questo potrebbe essere solo l’inizio: una volta creato il ponte tra lo smartphone e Windows 10, le possibili interazioni potrebbero essere anche molte altre. Con ogni probabilità, insomma, una volta sperimentata al meglio l’app sui dispositivi degli utenti sarà possibile iniziare a costruire qualcosa di ulteriore in cerca di nuove sinergie tra la postazione desktop e quella mobile.
Abbiamo testato l’app immediatamente dopo il rilascio. Sebbene il set-up non sia stato immediato (Windows ci ha impiegato qualche minuto a riconoscere lo smartphone, ma non ha riconsegnato problemi ulteriori in seguito), l’uso dell’app appare del tutto intuitivo e semplice. Per l’uso degli SMS l’app ha richiesto una autorizzazione aggiuntiva, ottenibile con un semplice click sull’interfaccia.
Per quanto riguarda le immagini, l’app ha immediatamente elencato quelle disponibili sullo smartphone, ma in numero limitato: sono 25 quelle rese disponibili, senza possibilità di estendere ulteriormente la portata della sincronizzazione. Si può immaginare come l’estensione di tale numero possa diventare parte di una differenziazione ulteriore tra i diversi pacchetti di accesso a Windows 10 o che in futuro il limite possa essere semplicemente ampliato una volta testata la tenuta del servizio sulle centinaia di milioni di postazioni abilitate.
Sia la gestione delle foto che la gestione degli SMS può essere disabilitata tramite le impostazioni dell’app su desktop.