Il divieto di bloccare gli annunci pubblicitari su YouTube tramite i cosiddetti “AdBlock” è una misura adottata dalla piattaforma per incoraggiare gli utenti a sottoscrivere il pacchetto a pagamento YouTube Premium, che consente di guardare i video senza pubblicità.
Ma la “caccia” ai trasgressori si sta facendo sempre più serrata. Ora, infatti, il divieto si manifesta con un avviso che interrompe la riproduzione dei video se si utilizza un ad blocker. Il messaggio invita a disabilitare il blocco degli annunci o ad abbonarsi a YouTube Premium. Per chi se lo fosse perso, Google ha iniziato a rilevare gli ad blocker come uBlock Origin su YouTube già qualche mese fa.
Disattivare il blocco degli annunci comporta diversi svantaggi, perché può compromettere la privacy, far sprecare tempo e incidere sulla batteria del portatile. A Google, tuttavia, non importano questi aspetti. Il suo unico scopo è spingere gli abbonamenti a YouTube Premium. Come procedere, quindi?
Le soluzioni per vedere i video su YouTube senza interruzioni pubblicitarie
A questo punto, esistono diverse soluzioni per aggirare il divieto e continuare a guardare i video senza pubblicità su YouTube.
La soluzione migliore, a detta di molti utenti, è quella di utilizzare un ad blocker diverso da quello attualmente in uso e non rilevato da YouTube, come uBlock Origin, un’estensione gratuita e open source per i browser. L’installazione funziona anche su Firefox.
Un’altra soluzione è usare un lettore video diverso che non richieda il caricamento del lettore ufficiale di YouTube. Alcuni utenti raccomandano Invidious, un sito web che permette di visualizzare i video della piattaforma streaming senza interruzioni pubblicitarie, senza monitoraggio e con più funzionalità.
Infine, si può ricorrere a un proxy o a una delle migliori VPN disponibili oggi (ne esistono decine, la scelta dipende dalle preferenze personali), che modificano l’indirizzo IP e la posizione geografica. Alcuni utenti affermano che il divieto di blocco degli annunci non sia attivo in alcuni Paesi, come la Svizzera o il Canada.
Si tenga presente, però, che queste soluzioni non sono sicure al 100% e, soprattutto, possono essere disattivate da YouTube in qualsiasi momento.