YouTube chiede aiuto ai propri utenti più esperti: la mole di dati e di scartoffie legali diventa sempre più consistente e manca il tempo per gestire e rispondere alle domande pressanti degli iscritti. La soluzione? In un video. L’azienda ha infatti aperto un contest in cui gli utenti più esperti e dotati possono caricare filmati esplicativi sia sulle funzioni base del sito, che su come realizzare un video da inserire sul noto portale.
La filosofia di GoogleTube è racchiusa nella frase che campeggia nel canale di aiuto : Users Helping Users , utenti che aiutano altri utenti. La pagina è in realtà un form per l’inserimento dei video che andranno a comporre l’armamentario a disposizione degli utenti meno esperti. È possibile scegliere tra dieci categorie di video informativi, scelti da YouTube e indicati nelle linee guida . Una volta realizzato il vide saranno le alte sfere di YouTube a selezionare i migliori, che poi verranno inclusi nel canale YouTube Help.
“Sappiamo che sai come fare per realizzare video informativi e creativi, il sito ne è pieno! – si legge sulla pagina dedicata – Stiamo chiedendoti di usare le tue capacità per creare video che possiamo incorporare nel nostro Help Center. Se selezionato, il tuo video sarà visto dagli oltre un milione di visitatori che quotidianamente visitano l’Help Center”.
Il termine ultimo per presentare il proprio contributo è fissato per il 10 ottobre, ma non stupirebbero eventuali proroghe: sino ad ora i video postati sono soltanto sette. Non che i vertici dell’azienda puntassero alla qualità assoluta, ma l’impressione è che il tempo a disposizione per realizzare i video sia poco. Discorso a parte poi per l’effettiva utilità: i video svelano come padroneggiare il sito partendo dalle funzioni base, facilmente intuibili dagli utenti con un minimo di esperienza web alle spalle. Dello stesso parere i commenti al vetriolo su quanto sia inutile un video che porti l’utente al link per il recupero di username e password.
Ai video selezionati, comunque, spetterà solo l’onore delle armi: l’iniziativa non ha alcuno scopo commerciale, quindi niente premi e niente riconoscimenti se non la gratificazione morale di aver aiutato una fan ad inserire l’ennesimo video sui Tokio Hotel o su Avril Lavigne. Un’idea che non convince tutti fino in fondo, e che lascia trasparire un filo di improvvisazione: “Un’idea pazza che potrebbe anche funzionare” dicono quelli di YouTube.
Vincenzo Gentile