Accusata di danneggiare la salute mentale e fisica di bambini e adolescenti attraverso i suoi contenuti, YouTube afferma di voler fare meglio. Il colosso dello streaming, infatti, ha annunciato in un comunicato stampa, l’introduzione di nuove misure di protezione rivolte agli adolescenti tra i 13 e i 17 anni in tutto il mondo.
A partire da oggi, il sito web limiterà l’esposizione degli adolescenti ai video che possono avere un impatto sul loro benessere, non rimuovendo questo tipo di contenuti – che non violano le sue linee guida – ma assicurandosi che i suoi algoritmi non continuino a proporli ripetutamente.
YouTube: meno video su fitness e peso per gli adolescenti
Le categorie di contenuti che verranno limitate da YouTube includono video che mettono a confronto o idealizzano determinate tipologie di corpo rispetto ad altre, che esaltano specifici standard di fitness o peso corporeo, o che mostrano forme di aggressività sociale come intimidazione e bullismo legati all’aspetto fisico.
L’obiettivo è quindi proteggere gli adolescenti da paragoni e ideali distorti che potrebbero influenzare negativamente la loro salute psico-fisica.
“Questa misura è essenziale perché gli adolescenti hanno più probabilità degli adulti di sviluppare un’immagine negativa di sé quando vedono ripetuti messaggi sugli standard ideali nei contenuti che fruiscono online“, spiega il dottor Garth Graham, responsabile globale della salute di YouTube. La piattaforma spiega anche che gli esperti del suo comitato consultivo hanno sottolineato che alcune categorie di contenuti sono “innocue” per un video visto una volta, ma potrebbero essere “problematiche” se viste ripetutamente.
YouTube vuole proteggere gli adolescenti da video distorti sulla forma fisica
“Una maggiore esposizione a contenuti che promuovono modelli o comportamenti non salutari può trasmettere messaggi potenzialmente problematici e influenzare negativamente la percezione di se stessi degli adolescenti“, ha affermato Allison Briscoe-Smith, medico e consulente di YouTube.
Queste misure adottate da YouTube, che recentemente ha aggiornato la sua policy per consentire la richiesta di rimozione di contenuti generati dall’AI, mirano ad aiutare i teenager a mantenere modelli di riferimento sani, soprattutto quando si confrontano naturalmente tra loro valutando la propria immagine. Tuttavia, poiché questi video rimangono visibili, l’efficacia di questa strategia deve essere ancora dimostrata.