Per rimanere competitivo con Deezer, Spotify e Amazon Music, nelle ultime settimane YouTube Music ha introdotto una serie di nuove funzionalità. Lo scorso maggio, ad esempio, il servizio di streaming musicale ha aggiunto una funzione che i suoi competitor offrono già da tempo: uno strumento di riconoscimento dei brani.
Come Shazam, gli utenti possono ora cercare il nome di un brano semplicemente premendo un pulsante. Basta attendere qualche secondo per ottenere tutte le informazioni essenziali (nome del brano, artista, data di uscita, ecc.). Ad aprile 2024, la versione web di YouTube Music ha ricevuto un’altra gradita funzione: la possibilità di scaricare i brani per l’ascolto offline.
Ask Music, la radio AI di YouTube
Tra le altre novità annunciate da Google, era spuntata nuova funzione AI per creare una radio personalizzata. Nello specifico, questo strumento utilizza l’intelligenza artificiale per generare playlist personalizzate attraverso un elenco di prompt. Ad esempio, gli utenti possono chiedere all’AI di creare una playlist con i brani più recenti dei loro artisti preferiti o di un particolare genere.
YouTube Music utilizza l’intelligenza artificiale per creare playlist personalizzate
Inizialmente lanciata in fase di test negli Stati Uniti, l’introduzione di questa funzione è ora in fase avanzata. Secondo i nostri colleghi di 9To5Google, “Ask Music” sarà distribuita al pubblico negli Stati Uniti, in Canada e in Australia.
Concretamente, questo generatore di playlist basato sull’intelligenza artificiale si presenta sotto forma di un’area piatta viola e rosa nella parte inferiore dello schermo dell’interfaccia di YouTube Music. Dopo aver fatto clic su di essa, tutto ciò che si deve fare è accedere a un prompt di comandi e lasciare che l’intelligenza artificiale faccia il suo lavoro.
Si tratta di uno strumento molto utile per scoprire nuovi brani , poiché l’intelligenza artificiale si basa principalmente sui propri gusti e sulla cronologia di ascolto.
Per quanto riguarda l’Europa e l’Italia, non è ancora noto ancora quando arriverà Ask Music, ma c’è da scommettere che la funzione sarà disponibile nelle prossime settimane. Si noti, tuttavia, che questo strumento sarà disponibile solo per gli iscritti a YouTube Premium.