YouTube Music , per sfidare Spotify (o quasi). E YouTube Premium , per sfidare Netflix (o quasi). E tutti e due assieme sbarcano oggi in Italia , per trasformare YouTube in quel che ha cercato di diventare fin dal giorno in cui Google l’ha acquisito con chiare idee in mente per il futuro. E tre mesi di prova gratuita consentiranno agli italiani di capire quanto e se possa piacere la nuova doppia offerta di Mountain View.
YouTube Music e YouTube Music Premium
YouTube Music è un nuovo servizio di streaming musicale progettato per ascoltare musica, che va ad arricchire la magia di YouTube: rendere il mondo della musica più facile da esplorare e più personalizzato che mai. Che vogliate ascoltarla, guardarla o scoprirla, la musica che volete sarà tutta a portata di mano.
Il servizio ha tutto quel che serve per poter sfidare Spotify a viso aperto, con una freccia fondamentale al proprio arco: l’utenza, soprattutto quella più giovane, è già oggi su YouTube. Non serve dunque far conoscere un servizio, ma occorre persuadere alla conversione da utente “free” a fruitore “premium”. Occorre dunque fornire il valore aggiunto che ha controparte in un pagamento, quindi, per ovviare a quella che è la semplice esperienza gratuita basata sull’advertising.
YouTube Music è gratuito, ma l’opzione Premium consente di rimuovere adv ed abilitare l’ascolto offline al costo di 9,99 euro al mese (14.99 euro nel caso di un piano famiglia ).
YouTube Premium
YouTube Premium è invece l’evoluzione di YouTube, incentrando dunque sui video il tipo di intrattenimento offerto. L’accesso è disponibile al costo di 11,99 euro al mese (17.99 euro per il piano famiglia ) e comprende:
-
- YouTube Music Premium, con musica senza annunci e ascolto in background
-
- Video senza annunci su YouTube
-
- Download dei video
-
- Tutti i contenuti YouTube Originals
YouTube è diventato grande
Si, quello che nasce è un nuovo YouTube. Un salto di qualità, un’offerta che migliora l’esperienza possibile al prezzo di un abbonamento mensile. L’offerta è sufficiente per convincere ad un investimento alternativo a Spotify e Netflix? Il rischio è sicuramente maggiore per Spotify, poiché già oggi l’offerta di YouTube è ampia ed aggiornata; Netflix per contro ha tale numero di contenuti di qualità in esclusiva da potersi difendere comodamente.
YouTube diventa grande e questo è quel che avrebbe voluto fare da grande. La prossima scommessa sarà tutta sui contenuti, valore che il gruppo dovrà migliorare per aumentare la conversione degli utenti da un’esperienza free ad una di maggior caratura.