Esistono dei filmati YouTube unici nel loro genere, diffusi in maniera virale attraverso continui passaparola, condivisi su blog e social network dal popolo del web. Due lontre che si tengono per mano, un criceto dallo sguardo psicotico, la faccia di un ragazzino di 7 anni dopo il dentista. Questi video hanno attirato l’attenzione di milioni di utenti che li hanno trasformati in veri e propri cult della rete. Ora, caricare un filmato potenzialmente di successo potrebbe fruttare svariate migliaia di dollari , tutte nelle tasche degli utenti in veste di piccoli registi.
“Siamo oggi elettrizzati nell’annunciare che estenderemo YouTube Partnership Program in modo da includere i singoli video più popolari – ha dichiarato il product manager Shenaz Zack in un post sul blog ufficiale – Adesso, quando si carica un video su YouTube che in seguito accumula molte visite, si potrà essere invitati a monetizzare quello stesso video, iniziando a guadagnarci”.
Più nel dettaglio , la popolare piattaforma di video sharing analizzerà il videotormentone , considerandone fattori come il numero di visite e la compatibilità con le condizioni di utilizzo del servizio. Successivamente, il creatore vedrà apparire nella sua casella di posta elettronica un messaggio dal titolo Enable Revenue Sharing : una volta accettato di partecipare, l’utente darà a YouTube la facoltà di vendere spazi pubblicitari relativi al video stesso. In modo da pagare mensilmente l’autore attraverso Google AdSense.
“Abbiamo lanciato per la prima volta YouTube Partnership Program (YPP) per aiutare alcuni dei nostri utenti più popolari a mettere a frutto i loro video – ha spiegato Zack riferendosi all’avvio del programma avvenuto nel 2007 – e ci siamo focalizzati su utenti molto prolifici, autori abituali di filmati capaci di raggiungere le platee più vaste”. In altre parole, a guadagnarci erano soltanto gli uploader più assidui come Fred e ValsArtDiary . A partire da questo momento, invece, chiunque abbia il talento o la fortuna di caricare un video destinato a scalare le classifiche avrà la possibilità di capitalizzare. I soliti 15 minuti di fama.
Mauro Vecchio