Dopo Twitter, Facebook e Instagram è il turno di YouTube. Ieri sera è stato riattivato il canale ufficiale di Donald Trump, a distanza di oltre due anni dalla sospensione. L’ex Presidente può ora sfruttare la popolare piattaforma di video sharing durante la campagna elettorale per le elezioni del 2024.
Riaperto il canale di Trump su YouTube
In seguito all’assalto di Capitol Hill del 6 gennaio 2001, Meta (all’epoca Facebook), Instagram, Twitter e YouTube avevano deciso di sospendere i rispettivi account, in quanto utilizzati per incitare la violenza. Su YouTube erano stati pubblicati video (successivamente rimossi) che sostenevano la teoria dei brogli elettorali. Il canale non era stato chiuso, ma Trump non poteva caricare nuovi video e gli iscritti (sono oltre 2,68 milioni) non potevano scrivere commenti.
Ieri sera sono state eliminate tutte le restrizioni. Trump ha subito pubblicato un video di 11 secondi con il titolo “I’M BACK!” relativo alla vittoria alle elezioni presidenziali del 2016. Nel tweet di YouTube che annuncia la riattivazione del canale c’è un chiaro riferimento alle prossime elezioni del 2024. I cittadini statunitensi hanno ora la possibilità di seguire uno dei candidati. Viene tuttavia specificato che il canale dovrà rispettare le regole.
Lo stesso video è stato pubblicato sulla pagina Facebook, ripristinata all’inizio di febbraio. L’ex Presidente non ha invece condiviso ancora nulla su Instagram e Twitter. In base ad un accordo sottoscritto con TMTG (Trump Media & Technology Group), Trump non può pubblicare sulle altre piattaforme i post di Truth Social prima di sei ore.