Le forze dell’ordine di New York possono contare su una rete di cam che vigila sui cittadini. I cittadini possono contare su una rete di reporter che sorvegliano le autorità, ne denunciano gli abusi di potere sbattendoli su YouTube e invitano i superiori ad indagare.
Ci sono cittadini della rete come Jimmy Justice , così si fa chiamare, che pattugliano le strade della Grande Mela imbracciando una cam. Gli appartenenti alle forze dell’ordine sono il suo soggetto preferito: confidando nel fatto che è pienamente legittimo documentare a mezzo video ciò che avviene in un luogo pubblico, raccoglie testimonianze delle violazioni nelle quali incorrono i tutori dell’ordine e le posta sul proprio canale YouTube .
Ha individuato agenti che approfittano dei parcheggi senza sborsare un cent, ha documentato come i membri delle forze di polizia si esibiscano in violazioni del codice della strada, ha raccolto le dichiarazioni degli agenti colti in fallo. “Non sono contro la polizia – ha spiegato Jimmy Justice – sono contro gli agenti disonesti che abusano del loro potere”.
Alcuni degli agenti immortalati da Jimmy Justice sono finiti sotto indagine. Ma i cittadini che sciamano, cam alla mano, per controllare i controllori sono numerosi e risoluti.
Un agente in servizio durante la biciclettata pacifica che si è snodata nei giorni scorsi per le strade di New York è stato sospeso e gli sono stati requisiti arma e distintivo. Si era avventato contro un ciclista in transito, sbalzandolo dal sellino e facendolo capitombolare a terra. Un netizen ha documentato l’aggressione e l’ha postata su YouTube. ( G.B. )