Ora che sappiamo quanto YouTube fa guadagnare a Google e alla parent company Alphabet (15,1 miliardi di dollari in un anno) i creatori di contenuti chiedono legittimamente una fetta della torta. La piattaforma sembra intenzionata a fornir loro un nuovo metodo per monetizzare l’impegno: la vendita diretta delle pubblicità ai brand con i quali si è già instaurato un rapporto di collaborazione.
Advertising, YouTube pensa alla vendita diretta
A renderlo noto Tom Leung, Director of Product Management, in un filmato condiviso a metà del mese scorso e passato fino ad oggi inosservato poiché non indicizzato. È visibile in streaming qui sotto. La parte in questione inizia al minuto 00:42. Se introdotta su larga scala, la novità potrebbe cambiare e non poco le dinamiche che oggi regolano l’erogazione dell’advertising sul sito.
Stiamo sperimentando un nuovo modo attraverso il quale i creatori possono vendere gli spazi pubblicitari ai brand con i quali hanno già relazioni.
Leung parla di un programma pilota che al momento coinvolge un numero limitato di creatori con l’obiettivo di raccogliere feedback e segnalazioni.
Sappiamo che in molti sono interessati a questa opportunità. Per il momento è un programma pilota molto limitato, ma non appena avremo più informazioni in merito le condivideremo.
In verità c’è chi già lo sta facendo e da lungo tempo: tra questi il network statunitense NBC (fin dal 2010) e lo studio SoulPancake. Si tratta però di eccezioni. L’apertura su larga scala di questa nuova modalità di monetizzazione potrebbe presentare alcune incognite legate ai rapporti tra i gestori dei canali e i brand, dinamica che oggi vede YouTube fungere da intermediario e garante.