Milano – Lo Standard ZigBee, l’evoluzione dell’Rfid, il ruolo dei sensori. Questi i temi al centro di un incontro dedicato a operatori TLC, system provider, produttori di tecnologie annunciato al “M2M Forum e a Smart Sensor Summit”, che si terrà il 25 maggio (Corone Palza Hotel, San Donato Milanese ? Milano) e al quale parteciperanno i più importanti player del mercato italiano e internazionale.
“In un futuro, forse non tanto lontano – spiegano i promotori dell’incontro – gli oggetti potranno essere identificati da un indirizzo IP, con un etichetta Rfid a farne da involucro. Potranno dialogare per mezzo di una rete senza fili, dando credito a ciò che l’International Telecommunication Union dell’Organizzazione delle Nazioni Unite ha definito Internet delle Cose, in cui a connettersi alla Rete non sono più solo i pc ma qualunque cosa, in qualunque momento e in qualsiasi luogo. Lo scenario applicativo si allarga quando alla identificazione degli oggetti, alle possibilità di interconnessione, si aggiungono le potenzialità dei sensori e alla capacità di trasmettere informazioni per mezzo delle reti wireless. Si vedono dunque all’orizzonte nuove opportunità di business favorite da questa catena del valore. Si discute sulla possibilità di rendere le etichette Rfid collegabili in Rete sempre più intelligenti proprio integrando sensori. Uno standard sviluppato per favorire il connubio RFID-sensori è lo ZigBee che favorisce il moltiplicarsi di ambiti applicativi per la trasmissione di informazioni: dalla domotica al telecontrollo, all’automazione industriale, dall’infomobilità alla logistica al settore sanitario-ospedaliero”.
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