La nota piattaforma per videoconferenze Zoom si è dimostrata molto utile in questi giorni per sopperire alla necessità di interazione delle aziende e delle istituzioni per riuscire a far fronte all’emergenza a cui tutti stiamo assistendo. Ma proprio questa improvvisa popolarità ha portato alla luce alcune vulnerabilità software di Zoom e l’ha reso oggetto di costanti hackeraggi durante i meeting virtuali per ottenere l’accesso alle webcam degli utilizzatori. Fortunatamente non è l’unica soluzione di videoconferenza online disponibile sul mercato, esistono molte alternative a Zoom più o meno note ma sicuramente più sicure per la privacy e meno soggette all’interesse di eventuali hacker. Cercando in rete e tra le community abbiamo scovato molte alternative a pagamento e gratuite tra cui scegliere, a seconda delle tue esigenze.
Alternative a Zoom a pagamento
Google Hangouts (Enterprise)
Questa è probabilmente la scelta più ovvia, soprattutto perché puoi utilizzare Hangouts su una vasta gamma di dispositivi e browser web. Il servizio G-Suite per aziende di Google include una versione di Hangouts perfetta per le aziende che stanno ceracndo una nuova app per videoconferenza. Può essere utilizzato per chat testuali, vocali e video, ti consente di connetterti con un massimo di 250 altri utenti per chiamata e ha solide funzioni di moderazione e presentazione, oltre che registrare le riunioni.
Anche la versione gratuita di Hangouts è una scelta praticabile, supporta fino a 150 utenti, ma richiede agli utenti di connettersi utilizzando i loro account Google personali, il che può escludere coloro che non ne hanno uno. Nella versione gratuita mancano alcune opzioni di presentazione e non è possibile registrare le chiamate, ma supportare 150 utenti è difficile è una caratteristica difficile da trovare in altre applicazioni.
Zoho Meetings
Un’altra alternativa a Zoom è Zoho One che include un software per conferenze online molto simile a Zoom e Hangouts quindi molto semplice da utilizzare per chiunque abbia già familiarità con le due piattaforme.
Zoho Meetings consente di ospitare videoconferenze, chiamate in conferenza e webinar crittografati end-to-end, a cui è possibile accedere tramite dial-in e collegamenti e-mail e non è necessario iscriversi o scaricare un’app per partecipare. Esistono anche versioni desktop, web e app mobile.
È possibile registrare le riunioni e le opzioni di hosting includono strumenti di moderazione e organizzazione. Il software non utilizza app di terze parti, ma si integra con la suite Office di Zoho, in modo da poter creare e consultare facilmente fogli di calcolo, documenti di testo e altri file durante la presentazione. Zoho consente una prova gratuita di 14 giorni senza richiesta di carta di credito, il costo sarà poi di € 8/host/mese fatturato ogni anno e dà la possibilità di far partecipare fino a 100 utenti.
Zencastr
Zencastr è tecnicamente un servizio di podcast basato sul web e non effettua videochiamate, ma è eccellente per le chiamate in conferenza. Durante l’epidemia di COVID-19, Zencastr, vista la situazione, ha aumentato le sue restrizioni sulla dimensione del gruppo e sui limiti di registrazione. Gli utenti gratuiti possono ora ospitare un numero illimitati di utenti con un tempo di registrazione illimitato (normalmente solo tre utenti per chiamata e 8 ore di tempo di registrazione al mese).
Chi si abbona al servizio, a $ 20/mese ha la possibilità di utilizzare uno speciale pannello di modifica in tempo reale e di strumenti di post-produzione. L’account Zencastr a pagamento è richiesto solo all’host, in quanto può invitare gli altri utenti tramite semplici link condivisibili (come con Zoom). C’è anche un pulsante “mano alzata” per prenotare un intervento che può aiutare a mantenere ordine quando si ospitano in conferenza molti utenti.
Cisco Webex Meetings
La nuova riprogettazione di Cisco Webex Meetings lo ha reso un’ottima applicazione per le videochiamate e le videoconferenze, da utilizzare comodamente anche da mobile o da browser web ed offre la possibilità di fare riunioni e videoconferenze in modo più intuitivo e produttivo. Cisco Webex Meetings offre la possibilità di realizzare videoconferenze in HD o solo audio con condivisione di file e documenti, facile condivisione dello schermo, chat e tutto ciò di cui si ha bisogno per lavorare e comunicare da remoto in modo efficace. Cisco Webex Meetings è disponibile a partire da 13,50 $/mese, ma dispone di un piano gratuito e offre una versione di prova gratuita.
Microsoft Teams
Microsoft Teams è uno spazio di lavoro basato su chat in Office 365. Una piattaforma di comunicazione e collaborazione unificata in un’area di lavoro condivisa, che permette di lavorare da qualsiasi luogo, chattare con il team e collaborare sui file. Riunisce persone, conversazioni e contenuti con gli strumenti di cui i team hanno bisogno per collaborare facilmente per ottenere il massimo dal loro lavoro.
Teams, utilizzabile da browser, da app mobile e applicazioni desktop Windows e Mac, è di fatto integrato in qualsiasi piano Business e Enterprise di Office 365 che dal 21 aprile si chiamerà Microsoft 365. Il piano più economico, il Business Essentials, ha un costo di 4,20 €/ mese per utente ed offre una casella di posta da 50 GB, uno spazio cloud da 1 TB, account Yammer e i programmi tipici di Office in versione webapp.
Alternative a Zoom gratuite
WhatsApp e Facebook Messenger
Facebook Messenger e WhatsApp sono app separate (per ora), Facebook è proprietario di entrambe e ognuna funziona con la stessa tecnologia di back-end e alla fine molto probabilmente si fonderanno nello stesso servizio multipiattaforma insieme ai DM di Instagram, nel caso ti stavi chiedendo perché li abbiamo raggruppati.
Sia WhatsApp che Facebook Messenger supportano le chiamate vocali e le videochat di gruppo, ma poiché sono progettate per un utilizzo non professionale non troverai funzionalità per un utilizzo aziendale. Ma se devi comunicare velocemente con alcuni colleghi o amici, entrambe le app sono più che adatte.
Facebook ha annunciato il rilascio della nuova app di Messenger per computer desktop con sistema operativo Windows e macOS. Un software che include, tra le altre cose, il supporto alle videochiamate.
FaceTime
Facetime funziona solo su iOS, il che ne limita l’utilizzo come soluzione universale, ma poiché è incluso in quasi tutti i dispositivi Apple, molte persone che possiedono in iPhone o iPad lo avranno probabilmente utilizzato. L’app supporta fino a 32 persone in una sola sessione, quindi finché tutti hanno un iPhone, iPad o Mac a portata di mano , può essere un modo efficace per tenere riunioni remote.
Skype
Skype è uno dei servizi di videochat più conosciuti con cui probabilmente la maggior parte delle persone ha già interagito in modo disimpegnato, ma che offre apprezzabili caratteristiche lavorative, può ospitare fino a 50 utenti su una singola videochiamata ed è disponibile su Windows, Mac, iOS, Android e come app Web , ma come la maggior parte delle altre app gratuite, tutti i partecipanti dovranno avere un loro account. Detto questo, se tutti nel tuo gruppo sono già registrati e utilizzano il servizio, farà discretamente il suo lavoro.
Discord
Discord è un’app progettata per i giochi, ma che offre caratteristiche più ambiziose grazie alle sue chat crittografate e alle funzionalità flessibili. Le chat di Discord si svolgono su “server” dedicati che gli utenti possono configurare e organizzare da soli, ogni chat room, tipo Slack, prevede videochat e chiamate vocali oltre alla chat di testo.
Le videochiamate supportano solo nove utenti in totale, ma l’app include alcuni strumenti di condivisione dello schermo e altre utili funzioni per tenere riunioni. Considerando che si tratta di un’app gratuita, è molto flessibile ed è un’ottima opzione se si desidera una soluzione di conferenza permanente. Discord è disponibile per Windows, Mac, Linux, Android, iOS e la maggior parte dei browser Web.