Giusto in tempo per scambiare gli auguri di Natale con colleghi, amici e parenti, il team al lavoro su Zoom ha rilasciato la versione del client desktop compatibile con i Mac ARM dotati di processore Apple M1. La fase di distribuzione prende il via in queste ore.
Zoom con supporto nativo ai Mac ARM (Apple M1)
È possibile scaricarla direttamente dal Download Center di Zoom. Nel changelog dell’aggiornamento anche altre novità legate alla gestione dei contatti, alle Reazioni, alla funzione che permette di “alzare la mano” per chiedere di intervenire, alla possibilità di consultare e scaricare i risultati dei sondaggi durante le riunioni stesse e altre funzionalità inerenti le chiamate audio. A questo si aggiunge l’immancabile elenco di bugfix.
Supporto per i processori Apple Silizon: il client desktop di Zoom offre un migliore supporto ai computer con CPU ARM. Un file di installazione separato è disponibile per il download nello Zoom Download Center.
[gallery_embed id=130222]
Va detto che la versione del software non ottimizzata per i Mac ARM già garantiva buone performance sui computer con processore Apple M1: secondo uno dei test condotti una videochiamata dalla durata pari a due ore e mezza ha scaricato solo il 17% della batteria. Il supporto nativo migliorerà ulteriormente la situazione.