Il mese scorso, il mondo della tecnologia è stato scosso da un evento attesissimo: il lancio del Vision Pro. Il visore per la realtà mista targato Apple, presentato in anteprima alla conferenza WWDC di giugno, ha finalmente fatto il suo debutto sul mercato americano, lasciando gli appassionati italiani a bocca asciutta, in attesa di una data di uscita nel Bel Paese (alcuni rumor parlano della prima metà del 2024, altri dell’inizio del 2025).
L’Apple Store sulla Fifth Avenue di New York è stato il palcoscenico di questo spettacolare lancio, che ha suscitato un vero e proprio scalpore. Tutti gli occhi erano puntati su questo ambito oggetto, pronti a esprimere opinioni e giudizi. E tra le voci più prominenti c’era quella di Mark Zuckerberg, il papà di Facebook.
Mark Zuckerberg non risparmia critiche
In un video pubblicato sul suo account Instagram, Zuckerberg non ha usato mezzi termini nel criticare il nuovo giocattolo dell’azienda di Cupertino. Ma non si è fermato lì. In un nuovo post su Threads, il social network di Meta, il fondatore di Facebook ha rincarato la dose, prendendo nuovamente di mira l’Apple Vision Pro.
Secondo Zuckerberg, il suo Meta Quest 3, con un prezzo di “soli” 699,99 euro, è di gran lunga superiore al prodotto di Apple. Il visore per la realtà mista e virtuale di Meta sarebbe migliore sotto molti aspetti e, soprattutto, molto più accessibile.
L’analista Benedict Evans, su Threads, si è detto sconcertato dal confronto fatto dagli ingegneri VR di Meta tra il Quest 3 e il Vision Pro. Nonostante i limiti dell’headset di Apple, Evans sostiene che Meta punti a un prodotto simile nei prossimi 3-5 anni, con un prezzo paragonabile. Ma Zuckerberg non ci sta. Sul suo social network, il capo di Meta replica con fermezza: “Non credo che stiamo dicendo che questi dispositivi sono uguali. Stiamo dicendo che il Quest è migliore“.
I difetti dell’Apple Vision Pro secondo Zuckerberg
Zuckerberg ha colto l’occasione per sottolineare ogni presunto difetto dell’Apple Vision Pro. “Se tra 3-5 anni i nostri dispositivi peseranno quanto i loro, o avranno la sfocatura del movimento che hanno loro, o la stessa mancanza di precisione nell’input, ecc., allora significherà che siamo regrediti notevolmente“, ha affermato senza mezzi termini.
Pur riconoscendo la migliore risoluzione dello schermo del Vision Pro, Zuckerberg sostiene che Apple abbia sacrificato elementi importanti come l’ergonomia e la messa a fuoco. Secondo lui, la risoluzione del Quest, pur non essendo altrettanto buona, è tutt’altro che negativa.
In questo dibattito, Zuckerberg ricorda anche che il visore per la realtà mista non si limita ai videogiochi. Tra le applicazioni più scaricate per questi dispositivi ci sono Horizon, VR Chat e Rec Room, tre social network. “Penso che l’idea che questo visore sia solo per il gioco sia superata“, ha dichiarato il fondatore di Facebook.
Insomma, sembra che Meta, pur di tirare l’acqua al suo mulino, stia sfruttando ogni occasione per mettere in discussione l’Apple Vision Pro. Una battaglia tra giganti della tecnologia che promette di tenere alta l’attenzione degli appassionati di realtà mista e virtuale.