Philips, la TV mobile è (quasi) qui
Il colosso olandese ha presentato un chippetto per la TV mobile che, entro la fine dell'anno, equipaggerà i primi telefonini in grado di ricevere i programmi TV in standard DVB-H, lo stesso adottato in Italia
San Jose (USA) - La TV digitale terrestre arriverà sui telefonini entro la fine del prossimo autunno. A prometterlo è Philips, un colosso che ieri ha svelato un chipset per cellulari compatibile con lo standard TV europeo DVB-H.
Philips afferma che il proprio chipset consentirà di vedere la TV per almeno 10 ore di seguito, e questo utilizzando le tipiche batterie che oggi equipaggiano i videofonini.
Il System-in-Package (SiP), questo il nome della soluzione Philips, consentirà la ricezione della TV digitale terrestre e, nello stesso tempo, permetterà agli operatori di rete di sfruttare la tecnologia mobile DVB-H per trasmettere contemporaneamente a tutti i propri abbonati aggiornamenti software e altri dati.
Il chip può essere visto come l'equivalente per i cellulari di un decoder per la TV digitale terrestre, capace di elaborare il segnale TV e consentire al telefono di riprodurre il video in tempo reale. Il componente supporta l'architettura Nexperia di Philips, già piuttosto diffusa nei telefoni cellulari.
Come noto, lo standard DVB-H è una tecnologia di radiodiffusione terrestre pensata per trasmettere ai dispositivi handheld programmi TV e altri contenuti multimediali. Sviluppato dal Digital Video Broadcasting Project, DVB-H è una variante di DVB-T, lo standard europeo per la TV digitale terrestre adottato anche in Italia. La sperimentazione di DVB-H è già stata lanciata in Germania, Finlandia, Gran Bretagna ed alcuni paesi extraeuropei, come Stati Uniti e Australia.
Philips afferma che il proprio chipset consentirà di vedere la TV per almeno 10 ore di seguito, e questo utilizzando le tipiche batterie che oggi equipaggiano i videofonini.
Il System-in-Package (SiP), questo il nome della soluzione Philips, consentirà la ricezione della TV digitale terrestre e, nello stesso tempo, permetterà agli operatori di rete di sfruttare la tecnologia mobile DVB-H per trasmettere contemporaneamente a tutti i propri abbonati aggiornamenti software e altri dati.
Come noto, lo standard DVB-H è una tecnologia di radiodiffusione terrestre pensata per trasmettere ai dispositivi handheld programmi TV e altri contenuti multimediali. Sviluppato dal Digital Video Broadcasting Project, DVB-H è una variante di DVB-T, lo standard europeo per la TV digitale terrestre adottato anche in Italia. La sperimentazione di DVB-H è già stata lanciata in Germania, Finlandia, Gran Bretagna ed alcuni paesi extraeuropei, come Stati Uniti e Australia.
TAG: telefonia mobile