Roma – Una bufala subdola e triste ha dato vita in queste settimane ad una delle catene email di maggiore “successo”. Sfrutta la tenerezza che può suscitare la vista di un neonato e la pena di una notizia secondo cui una bambina di dieci anni soffre di tumore. Una bufala-avvoltoio, dunque, che sta vorticosamente girando tra gli utenti italiani, insieme ad altre bufale più vecchie, a dimostrazione di quanto sia difficile far cessare certe “catene di email”.
A firma “George Arlington” la nuova bufala arriva completa di testo in inglese e in italiano e corredata da una foto che riproponiamo in questa pagina. Il testo ha in sé le caratteristiche tipiche di una bufala che voglia avere successo, prima tra tutte la richiesta a chi riceve il messaggio di inviarlo a tutti coloro che si conoscono.
Ecco il testo italiano:
Oggetto: Leucemia – Per favore leggete di seguito
Se la cestinerete… davvero non avete cuore.
Salve, sono un padre di 29 anni. Io e mia moglie abbiamo avuto una vita meravigliosa. Dio ci ha voluto benedire con una bellissima bambina.
Il nome di nostra figlia è Rachele. Ed ha 10 anni.
Poco tempo fa i dottori hanno rilevato un cancro al cervello e nel suo piccolo corpo. C’è una sola via per salvarla?operare. Purtroppo, noi non abbiamo denaro sufficiente per far fronte al costo. AOL e ZDNET hanno acconsentito per aiutarci.
L’unico modo con il quale loro possono aiutarci è questo: Io invio questa email a voi e voi inviatela ad altre persone.
AOL rileverà la traccia di questa e-mail e calcolerà quante persone la riceveranno. Ogni persona che aprirà questa e-mail e la invierà ad altre 3 persone ci donerà 32 centesimi.
Per favore aiutateci
Con sincerità
George Arlington
Inutile dire che non solo per AOL sarebbe impossibile tenere traccia dell’effettivo giro di email causato da questo messaggio ma che non è previsto alcun compenso per questo “George Arlington”, personaggio che con ogni probabilità non esiste nel mondo fisico…
Ma ad alimentare il traffico di email inutili, pensate per appesantire la mailbox di numerosi utenti e suscitare false preoccupazioni ce n’è anche un’altra che in Italia ha già avuto grande diffusione e che sembra davvero “resistente”. Si ripresenta ancora una volta proprio in questi giorni con la complicità di un clamoroso errore del Codacons. Un’email fasulla che ha ripreso a circolare e che racconta di un fantomatico articolo apparso sull’Espresso. In realtà riprende con moltissime imprecisioni e invenzioni una parte dei contenuti di un vecchio pezzo uscito nel 2000 sul settimanale. Il contenuto fasullo del messaggio è però così “scabroso” da aver scatenato un’ondata di indignate email. Tra l’altro, come segnalato di recente da Paolo Attivissimo nella sua mailing list, persino il Codacons riprende i contenuti falsi di questo messaggio utilizzandoli per un appello a Berlusconi e Rutelli, contribuendo così alla diffusione ulteriore della bufala.
Sul tutto c’è persino una smentita del 9 febbraio 2001 da parte della Camera dei Deputati, che non sembra però aver placato il flusso di indignate email.
Ma ecco il testo della bufala. Da segnalare il passaggio finale, che accusa i media di non volersi occupare del problema:
“Sull’Espresso di questa settimana c’e un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all’UNANIMITA’ e senza astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa 2.200.000 lire al mese.
Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.
STIPENDIO 37.086.079 AL MESE
STIPENDIO BASE 19.325.396 al mese
PORTABORSE 7.804.232 al mese (generalmente parente o familiare)
RIMBORSO SPESE AFFITTO 5.621.690 al mese
TELEFONO CELLULARE gratis
TESSERA DEL CINEMA gratis
TESSERA TEATRO gratis
TESSERA AUTOBUS – METROPOLITANA gratis
FRANCOBOLLI gratis
VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis
CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis
PISCINE E PALESTRE gratis
FS gratis
AEREO DI STATO gratis
AMBASCIATE gratis
CLINICHE gratis
ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis
ASSICURAZIONE MORTE gratis
AUTO BLU CON AUTISTA gratis
RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per 2.850milioni di lire) si intascano uno stipendio, hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni
INDENNITA’DI CARICA (da 650.000 circa a 12.500.000)
200.000.000circa li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti),
50.000.000 ogni anno ciascuno e fondano un giornaletto. (Es: la sig.ra Pivetti, l’auto blu ed una scorta sempre a suo servizio)
La classe politica ha causato un danno al paese di 2 MILIONI E 446 MILA MILIARDI.
La sola camera dei deputati costa al cittadino 4.289.968 AL MINUTO
Far circolare…….stiamo promovendo un referendum per l’abolizione dei privilegi di tutti i parlamentari… queste informazioni possono essere lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i mass media rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani……”