Tokyo – Tra i principali vantaggi dell’e-paper vi è quello di portare nel mondo dei display alcune delle caratteristiche peculiari della carta, prime fra tutte la sottigliezza e la flessibilità. Hitachi ha in parte sacrificato queste qualità per sviluppare un prototipo di e-paper capace di integrare, in un foglio di 1 centimetro di spessore, un modulo di comunicazione wireless e due batterie agli ioni di litio.
L’e-paper di Hitachi ha uno spessore sensibilmente superiore a quello di altri display analoghi, di conseguenza risulta difficilmente piegabile o arrotolabile: l’intento del produttore, del resto, è quello di sviluppare un’alternativa ai cartelloni o alle locandine pubblici capace di ereditare dalla tecnologia e-paper la buona definizione (circa 100 DPI), la leggerezza e il basso consumo di energia. Vantaggi a cui il produttore affianca la connettività Wi-Fi (802.11b) e la batteria di riserva, entrambe integrate nel sottile foglio plastico che costituisce l’e-paper.
Il Wi-Fi viene utilizzato per scaricare le nuove immagini da un apposito server, eventualmente appoggiandosi ad un modem wireless esterno: in questo modo il display può essere programmato per scaricare nuove informazioni a intervalli prefissati.
Per quanto riguarda i consumi, Hitachi afferma che le due batterie integrate possono durare anche diversi mesi: l’autonomia dipende tuttavia dalla frequenza con cui viene aggiornato lo schermo. Come noto, infatti, la tecnologia e-paper si contraddistingue da quelle tradizionali, come i cristalli liquidi, per la capacità di non assorbire alcuna quantità energia in presenza di immagini statiche.
Il colosso conta di commercializzare i suoi primi pannelli elettronici wireless nella primavera del prossimo anno ad un prezzo che, secondo il produttore, sarà inferiore a quello di un equivalente display LCD.