Roma – “I giovani, la musica, internet: una guida contro i rischi del peer-to-peer”: così l’industria musicale italiana rilancia anche nel nostro paese una nuova Guida per le famiglie sull’uso delle piattaforme di scambio-file, una guida che viene distribuita in questi giorni.
“L’esigenza di informare le famiglie sui rischi del peer-to-peer – si legge in una nota – è dovuta al fatto che secondo i dati raccolti dall’Associazione Childnet International, solo un genitore su dieci sa cosa si intende per file-sharing e con quali modalità questo avviene. L’uso improprio di Internet pone grossi problemi legati sia alla diffusione incontrollata di virus e spamming generale, sia a questioni di sicurezza (esempio protezione dalla pedopornografia) e legalità. Spesso, anche inconsapevolmente, si scaricano brani musicali, si condividono testi, si accede ad anteprime cinematografiche, utilizzando piattaforme illegali molto pericolose in termini di tutela della privacy e di potenziali rischi legali connessi alla violazione della normativa sul diritto d’autore”.
La Guida, disponibile sul sito www.pro-music.org , è in questo momento in distribuzione in tutti i negozi di musica, nei centri commerciali, nelle scuole, nelle librerie, e viene diffusa in 19 Paesi di tutto il mondo.