EPP, la carta d'identità delle RAM

EPP, la carta d'identità delle RAM

Corsair e Nvidia annunciano uno standard aperto per le memorie che sfrutta un chip già incluso in tutti i moduli SDRAM per fornire al sistema il completo identikit di una memoria. Dedicato agli amanti dell'overclock
Corsair e Nvidia annunciano uno standard aperto per le memorie che sfrutta un chip già incluso in tutti i moduli SDRAM per fornire al sistema il completo identikit di una memoria. Dedicato agli amanti dell'overclock

Fremont (USA) – Corsair e Nvidia hanno annunciato lo sviluppo di una specifica aperta per le memorie, chiamata Enhanced Performance Profiles (EPP), che dovrebbe consentire a system builder e utenti smanettoni di sfruttare al meglio la nuova generazione di memorie DDR SDRAM.

EPP prevede che i produttori di memorie SDRAM sfruttino una parte inutilizzata del chip Serial Presence Detect ( SPD ) – standardizzato dal consorzio JEDEC (Joint Electronic Devices Engineering Council) e incluso in ogni modulo DDR SDRAM oggi in commercio – per fornire al sistema dettagli aggiuntivi sul modulo di memoria. Queste informazioni consentono al BIOS di un computer di conoscere con esattezza i parametri di funzionamento di un modulo di memoria e i relativi limiti.

“Corsair è entusiasta di essere la prima ad introdurre moduli di memoria basati sulla tecnologia EPP. Crediamo che questa caratteristica porti la convenienza e le prestazioni dell’overclocking a tutti gli utenti”, ha dichiarato Jhon Beekley, VP dell’Applications Engineering in Corsair Memory. “Con l’introduzione dell’EPP, abbiamo sostanzialmente tramutato l’overclocking in una pratica assolutamente comoda per i novizi e gli esperti ed allo stesso tempo abbiamo reso disponibili all’interno del modulo di memoria i nostri parametri di laboratorio di overclock”, ha concluso Beekley.

I valori tradizionali dell’SPD includono solo un set base delle specifiche standard dello JEDEC, mentre i nuovi profili EPP includono diversi altri dati critici, come ad esempio il command rate od il voltaggio. Questo permette ai moduli EPP di funzionare con i loro parametri ottimali specificati dal produttore della memoria, fornendo all’utente prestazioni in overclock testate ed approvate.

Per ottenere appieno i vantaggi delle informazioni EPP, il BIOS del PC deve supportare il neo standard. Tra le prime schede madri con BIOS compatibile vi saranno quelle basate sul chipset nForce 590 SLI di Nvidia per processori Athlon 64 con Socket AM2.

I primi prodotti di Corsair con i dati EPP saranno invece i moduli di memoria DDR2 da 1 GB TWIN2X2048-6400C4 e TWIN2X2048-8500C5, funzionanti rispettivamente a 800 e 1.066 MHz.

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Pubblicato il
18 mag 2006
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