I videogiochi fan bene ai chirurghi

I videogiochi fan bene ai chirurghi

Lo conferma uno studio condotto presso il centro ospedaliero Beth Israel di New York: l'uso di videogiochi migliora la manualità dei medici impegnati in interventi laparoscopici
Lo conferma uno studio condotto presso il centro ospedaliero Beth Israel di New York: l'uso di videogiochi migliora la manualità dei medici impegnati in interventi laparoscopici

New York (USA) – Usare videogiochi per “allernarsi” prima di un intervento chirurgico in laparoscopia ? Non c’è niente di meglio per un medico che vuole minimizzare i margini d’errore durante una seduta operatoria. Lo sostengono i ricercatori del Beth Israel Medical Center, un importante centro ospedaliero di New York, che hanno condotto un importante studio empirico sugli effetti di questa insolita preparazione pre-operatoria.

La ricerca si è avvalsa di un videogioco d’abilità, chiamato Super Monkey Ball , prodotto da Sega , del quale esiste una versione online . Dal risultato dei test, condotti su 303 medici, i chirurghi che usano il videogioco prima di entrare in sala operatoria e cimentarsi in un intervento videolaparoscopico hanno maggiori possibilità d’essere rapidi e scaltri : commettono meno errori, hanno più manualità ed impiegano mediamente 11 secondi in meno rispetto ai colleghi che non hanno giocato.

“Un intervento laparoscopico equivale ad allacciarsi le scarpe con bacchette di legno d’un metro, mentre si controlla la situazione su uno schermo televisivo”, spiega ai reporter di Reuters il dott. Rosser, autore della ricerca. La chirurgia videolaparoscopica, infatti, si basa sull’uso di sottili bisturi controllati elettronicamente ed equipaggiati di telecamera: grazie a leve e pulsanti, del tutto simili ad un joystick, il medico può operare il paziente stando seduto dietro un monitor.

Il dott. Rosser è impegnato nello studio dei videogiochi applicati alla chirurgia sin dal 2003, quando per la prima volta ha lanciato un originalissimo “corso d’addestramento videoludico” per videochirurghi. Il suo obiettivo è di “abbassare drasticamente il numero di errori chirurgici commessi negli ospedali statunitensi”, una fatalità che causa oltre 100mila morti ogni anno, “grazie all’uso degli strumenti digitali ed interattivi”.

In questo senso, le più alte istituzioni sanitarie statunitensi promuovono l’uso dei videogiochi già da tempo, per integrare la preparazione chirurgica dei medici con strumenti formativi più tradizionali come libri e documentari. La videolaparoscopia, dicono molti esperti del settore, sarà infatti la chirurgia del futuro: i medici di domani dovranno essere giocatori incalliti?

Tommaso Lombardi

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
26 mag 2006
Link copiato negli appunti