Roma – Sono 29 gli operatori pronti a contendersi le licenze per il Wireless Local Loop (WLL), quel lucroso “pezzo” di liberalizzazione delle telecomunicazioni che si fonda sulla possibilità di offrire servizi avanzati di TLC in ambito locale.
Il ministero delle Comunicazioni ha infatti informato ieri di aver selezionato 29 delle 32 aziende che hanno presentato domanda e saranno proprio queste a giocarsi le licenze, compresi i tre operatori dominanti della telefonia mobile italiana: TIM, Omnitel Vodafone e Wind. Tutti e tre, infatti, risultano in prima linea per l’assegnazione di licenza per le Regioni e le Province Autonome.
La gara si svolgerà il 7 maggio e secondo il Ministero è di grande rilievo che oltre agli operatori più noti si siano fatti avanti numerosi player meno conosciuti e con ambizioni locali. Da un lato questo dimostrerebbe la vivacità del mercato e dall’altro consentirebbe effettivamente di trasformare l’asta WLL in una opportunità nuova di liberalizzazione.
Nelle prossime ore sul sito del Ministero dovrebbe essere pubblicato l’elenco completo delle aziende partecipanti.