Saranno anche sottoposti ad un duro regime di censura, dovranno pure contenere le proprie esternazioni eppure i dati ufficiali affermano che i blogger in Cina aumentano ad un ritmo vertiginoso, probabilmente superiore a quello di qualsiasi altro paese.
Stando ai dati forniti dall’agenzia di stampa di Stato Xinhua , in un anno il numero di blog è aumentato di 30 volte arrivando a 34 milioni di siti-diari personali.
Sebbene molti di questi blog, come accade in tutto il Mondo, non sono seguiti regolarmente e alcuni vengono aperti e poi abbandonati, sarebbero 17,5 milioni i cinesi che parlano di se stessi come di blogger. E 55 milioni sono invece i cinesi che leggono i blog.
Questo boom, vagliato dal servizio di Stato di gestione della rete, il NIC locale , si deve con ogni probabilità al fatto che milioni e milioni di utenti anziché lanciarsi su temi politici scottanti si dedicano ad interessi che colpiscono meno il grande occhio del regime, dalla musica allo shopping.
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