AMD svela una GPU per il supercomputing

AMD svela una GPU per il supercomputing

Il chipmaker di Sunnyvale ha presentato un processore grafico basato sull'architettura delle GPU ereditate da ATI ma dedicato all'accelerazione delle applicazioni scientifiche. Sulla scia del Tesla di Nvidia
Il chipmaker di Sunnyvale ha presentato un processore grafico basato sull'architettura delle GPU ereditate da ATI ma dedicato all'accelerazione delle applicazioni scientifiche. Sulla scia del Tesla di Nvidia

Sunnyvale (USA) – Seguendo le orme della rivale Nvidia , che lo scorso giugno è stata la prima a lanciare una GPU espressamente dedicata all’high performance computing, AMD ha svelato un processore, FireStream 9170 , basato sulla stessa architettura di stream computing utilizzata nelle proprie GPU di ultima generazione.

Il chip è accompagnato dal relativo SDK (Software Development Kit), che permette agli sviluppatori di sfruttare la potenza degli stream processor per accelerare vari tipi di applicazione, in particolare quelle scientifiche e finanziarie. L’SDK include le API (Application Programming Interface) e le specifiche necessarie all’ottimizzazione delle performance e allo sviluppo di tool di terze parti.

FireStream 9170, come Tesla, può essere impiegato per la creazione di supercomputer a basso costo che, grazie all’elevato parallelismo e programmabilità delle GPU, possono eseguire certi calcoli a velocità anche centinaia di volte superiori a quelle di una tradizionale CPU. Le applicazioni che più traggono vantaggio dall’approccio GPGPU (General Purpose Graphics Processing Unit) sono quelle per l’elaborazione delle immagini medicali, analisi di modelli di rischio finanziari, ricerca petrolifera e simulazioni di varo genere.

AMD afferma che la sua è la prima stream GPU al mondo con unità in virgola mobile a doppia precisione , caratteristica particolarmente apprezzata nell’ambito dei calcoli scientifici e ingegneristici.

I 320 stream processor da 800 MHz di cui è composto FireStream 9170 sono in grado di fornire una potenza di calcolo nominale di mezzo teraFLOPS (500 GFLOPS), ossia quanto quello di un supercomputer entry-level. Il chip è costruito con una tecnologia di processo a 55 nm e consuma meno di 150 watt , il che lo rende adatto anche ai server con design ultradenso, come i blade. Il chip è integrato in una scheda comprensiva di 2 GB di memoria GDDR3 , ed è in grado di sfruttare il DMA (Direct Memory Access) asincrono: ciò fa sì che i dati possano spostarsi fra lo stream processor e la CPU senza interrompere il lavoro di nessuna delle due unità.

Basandosi sull’interfaccia Close to the Metal (CTM) introdotta da AMD nel 2006, il Compute Abstraction Layer (CAL) incluso nell’SDK fornisce accesso a basso livello alla GPU per lo sviluppo e l’ottimizzazione delle prestazioni, garantendo compatibilità con le GPU future. Per lo sviluppo ad alto livello, AMD ha annunciato la disponibilità di Brook+ , un tool basato sul progetto BrookGPU della Stanford University che fornisce estensioni C dedicate allo stream computing. AMD prevede inoltre di supportare il suo Core Math Library ( ACML ) per fornire funzioni matematiche GPU-accelerated, e le librerie COBRA per l’accelerazione della transcodifica video. Sono disponibili anche tool prodotti da terze parti come RapidMind e Microsoft .

FireStream 9170 sarà commercializzato nel primo trimestre del prossimo anno al prezzo di 2mila dollari.

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Pubblicato il
13 nov 2007
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