Santa Clara (USA) – PalmSource, una sussidiaria di Palm, ha rilasciato un nuovo browser Web per PalmOS 5 che, a suo dire, farà dimenticare agli utenti buona parte delle limitazioni di cui hanno fino ad oggi sofferto i browser per PDA. Il nuovo software, che verrà venduto ai licenziatari dell’ultima versione del sistema operativo di Palm, si basa sul browser NetFront 3.0 di Access e, al pari di questo, supporta buona parte dei più recenti standard del Web: fra questi, il protocollo di sicurezza SSL, JavaScript, CSS, HTML 4.01, DHTML e Compact HTML.
Il nuovo browser, come il suo più diretto predecessore, è in grado di navigare e interpretare le pagine Web senza l’intermediazione della tecnologia Web clipping di Palm: questa prevedeva infatti la redirezione delle richieste del browser verso un server proxy che si preoccupava di adattare le pagine alle limitate capacità di visualizzazione del PDA. Oggi tutto questo è stato superato e buona parte dei browser “pocket” in circolazione è perfettamente in grado di interpretare e ridimensionare in modo autonomo la stragrande maggioranza delle pagine Web.
Il browser permette poi agli utenti di disabilitare il download di immagini e JavaScript in modo da velocizzare al massimo i tempi di navigazione in presenza di connessioni lente.
Insieme al supporto a Java e alle VPN, il nuovo browser, il cui codice è stato ottimizzato per sfruttare le caratteristiche dei chip ARM, rientra negli sforzi di Palm per rendere il suo nuovo sistema operativo ancora più appetibile nel panorama delle piattaforme wireless ed in grado di rivaleggiare ad armi pari con i Pocket PC.
Access, l’azienda giapponese che ha collaborato con Palm allo sviluppo del nuovo browser, ha appena annunciato di aver licenziato il suo NetFront 3.0 a Sharp per l’uso sui PDA Zaurus.
Fra le varie alternative ai browser di Palm è da seguire con interesse Vagabond , un software commerciale il cui codice è stato recentemente rilasciato sotto licenza open source .