Boston (USA) – Puntuale con il proprio ciclo semestrale dei rilasci, GNOME Foundation ha messo a disposizione della comunità di utenti e sviluppatori la nuova versione 2.22 del suo omonimo e famoso desktop environment per Linux/Unix. Le prime e più note distribuzioni ad abbracciare il nuovo GNOME saranno Fedora 9 e Ubuntu 8.04, entrambe attese per il prossimo mese.
Come ogni nuova versione di GNOME, anche la 2.22 aggiorna buona parte dei pacchetti software in essa integrati e introduce alcune nuove applicazioni. A tali novità si accompagnano in questo caso due importanti modifiche all’infrastruttura di GNOME : il nuovo file system virtuale GVFS e il nuovo framework di sicurezza PolicyKit .
GVFS è, al pari del vecchio GNOME-VFS, un layer di astrazione sul file system concepito per semplificare l’accesso alle risorse di rete ed esterne , e permettere ad applicazioni e utenti di gestire le unità remote alla stessa stregua di quelle locali. Tra i miglioramenti rispetto a GNOME-VFS vanno citati la memorizzazione delle credenziali di accesso per l’intera sessione e la maggiore resistenza ai fallimenti. Molte applicazioni per GNOME fanno già uso di GVFS, incluse tutte le applicazioni del “core”.
GVFS introduce il supporto ad alcuni nuovi protocolli , tra i quali cdda:// per mostrare come file WAV tutte le tracce audio su un CD e gphoto2:// per accedere a tutte le fotocamere digitali connesse. Grazie poi a questo componente, il file manager di GNOME gestisce meglio i supporti rimovibili e mostra una barra di informazioni con le azioni possibili quando si inserisce un supporto o si esplora una cartella su un’unità rimovibile.
PolicyKit è invece un nuovo framework per la sicurezza cross-desktop che fornisce alle applicazioni un modo coerente per ottenere privilegi aggiuntivi, quali quelli di amministrazione. Usando PolicyKit, gli amministratori possono ora configurare delle impostazioni relative all’intero sistema. Per esempio, è possibile consentire ad alcuni utenti di regolare la data e l’ora dell’orologio o assegnare a specifici utenti la possibilità di avviare o fermare servizi di sistema. Dal punto di vista degli utenti, invece, per quelle impostazioni che comunemente non sono autorizzati a cambiare sono presenti nei pannelli di controllo dei pulsanti di sblocco. Facendo clic sul pulsante di sblocco viene chiesto all’utente di fornire credenziali di autorizzazione aggiuntive.
Tra le nuove applicazioni incluse in GNOME 2.22 vi sono Cheese e Vinagre . Il primo è una sorta di clone di Apple Photobooth che consente di scattare foto e riprendere video con la propria webcam ed applicarvi una grande varietà di effetti (dalla semplice modifica dei colori alla creazione di immagini psichedeliche). Vinagre è invece un client per il controllo remoto dei desktop capace di supportare più connessioni contemporanee e usare il tool Avahi per cercare tutti i server VNC all’interno della rete locale.
Il media player Totem integrato in GNOME dispone ora di un supporto migliorato sia alla riproduzione di DVD che alla televisione digitale (DVB), ed include inoltre una serie di nuovi plug-in per il supporto a MythTV , Youtube e alla ricerca basata su Tracker. Al client per la messaggistica Evolution è invece stato finalmente aggiunto il supporto a Google Calendar , che permette agli utenti di modificare i calendari online direttamente dall’interfaccia di Evolution.
Tra le altre novità si citano infine il nuovo orologio internazionale (dotato di fusi orari), il supporto opzionale alle funzionalità grafiche di compositing (ombre, trasparenze ecc.), nuovi centri di controllo per la configurazione di mouse e tastiera, e l’aggiunta del supporto alle connessioni PPPoE e GPRS nello strumento Rete . Per maggiori dettagli si vedano le note di rilascio .
GNOME 2.22 è anche una delle prime versioni di questo desktop environment a mostrare i frutti della collaborazione tra GNOME Foundation e Mozilla , collaborazione rafforzata proprio all’inizio del mese con l’ingresso di Mozilla nel comitato consultivo della propria partner e la donazione a quest’ultima di 10mila dollari per migliorare l’accessibilità di GNOME attraverso il programma GNOME Outreach Program: Accessibility . Una delle priorità delle due organizzazioni è quella di integrare la tecnologia XUL, utilizzata per creare l’interfaccia di Firefox e Thunderbird, con la piattaforma GNOME.
“La stretta collaborazione con Mozilla ha condotto a una accessibilità eccellente in Firefox 3, incluso il supporto in Orca ad ARIA (Accessible Rich Internet Applications) e Live Regions. Ciò migliora l’utilizzo delle moderne applicazioni web dinamiche”, si legge nelle note di rilascio di GNOME 2.22.
La nuova versione di GNOME può essere provata scaricando le ultime versioni alpha di Ubuntu 8.04 e Fedora 9 .