Da Microsoft nuove risorse per l'accessibilità

Da Microsoft nuove risorse per l'accessibilità

BigM ha creato un nuovo sito e nuovi tool con cui intende aiutare gli sviluppatori Windows a migliorare l'accessibilità delle proprie applicazioni
BigM ha creato un nuovo sito e nuovi tool con cui intende aiutare gli sviluppatori Windows a migliorare l'accessibilità delle proprie applicazioni

Redmond (USA) – Consentire agli sviluppatori di realizzare software e tecnologie più facili da usare, con un occhio di riguardo alle persone con ridotta o impedita capacità sensoriale o motoria. Così Microsoft presenta il suo nuovo sito Accessibility Labs , da cui gli sviluppatori possono accedere a numerose risorse in tema di accessibilità.

Oltre a documentazione tecnica, codici d’esempio, template ecc., dal nuovo sito è possibile scaricare due nuovi tool gratuiti, UI Accessibility Checker ( AccChecker ) e UI Automation Verify ( UIA Verify ), che secondo Microsoft consentono agli sviluppatori di testare l’implementazione, nelle proprie applicazioni, delle tecnologie Microsoft Active Accessibility (MSAA) e Microsoft User Interface Automation (UIA). Entrambi i programmi sono stati sviluppati in seno alla comunità CodePlex, ed il rispettivo codice è disponibile sotto licenza Shared Source.

Microsoft, da tempo impegnata a dimostrare il proprio interesse per l’accessibilità, spiega che i due tool aiutano gli sviluppatori ad analizzare le proprie applicazioni per scovare, sia a livello di interfaccia utente che di funzionalità, problemi ed errori che potrebbero ridurne l’accessibilità: quando il tool trova qualcosa che non va, illustra il problema allo sviluppatore e propone una o più soluzioni.

“Abbiamo creato questi tool per aiutare gli sviluppatori a testare le loro implementazioni e creare software maggiormente accessibili da parte di tutti gli utenti”, ha dichiarato Norm Hodne, Windows Accessibility lead di Microsoft. “Desideriamo che gli sviluppatori abbiano i tool di cui hanno bisogno per creare tecnologie davvero accessibili, e desideriamo altresì che abbiano la possibilità di modificare questi tool in base alle loro esigenze”.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
17 mar 2008
Link copiato negli appunti