Domotica, un nuovo lab a Firenze

Domotica, un nuovo lab a Firenze

Nelle aule dell'Istituto statale Leonardo da Vinci troverà posto un laboratorio dedicato alla domotica. Sarà utilizzato dalla scuola per le attività didattiche e da Firenze Tecnologia per diffondere il verbo
Nelle aule dell'Istituto statale Leonardo da Vinci troverà posto un laboratorio dedicato alla domotica. Sarà utilizzato dalla scuola per le attività didattiche e da Firenze Tecnologia per diffondere il verbo

Firenze – Le opportunità didattiche legate alla domotica sono state il riferimento a cui ieri hanno fatto appello sia l’ Istituto tecnico IIS Leonardo da Vinci di Firenze sia Firenze Tecnologia per arrivare alla firma di un accordo con cui si “installa” un laboratorio di domotica all’interno dell’istituto scolastico.

Domotica, un nuovo lab a Firenze L’intesa, che coinvolge anche la locale Camera di Commercio, punta a dar vita ad un lab sperimentale “per la diffusione della domotica”, ossia dello studio di quelle tecnologie destinate ad impattare direttamente sull’ambiente domestico attraverso “l’automazione, il controllo dei processi e l’integrazione dei sistemi”, come è stato sottolineato ieri.

La nuova aula-laboratorio verrà dunque utilizzata dall’Istituto per approfondire con i ragazzi tecnologie e soluzioni per la domotica, ma sarà anche aperta all’uso da parte di Firenze Tecnologia per dimostrare le qualità della domotica alle imprese e alle pubbliche amministrazioni, per attività che vengono definite “di supporto, formazione e promozione della domotica”.

Il lab dispone in particolare di 10 postazioni PC e 4 ambienti di casa “riprodotti e funzionanti – spiegano i promotori – secondo i dettami della domotica. Si tratta di riproduzioni in scala di ambienti domestici per la sperimentazione delle soluzioni domotiche. Nel laboratorio si svolgeranno anche attività di aggiornamento docenti e di ricerca didattica su dispositivi e sistemi domotici”.

Firenze Tecnologia disporrà anche sessioni tecniche, dedicate sia ai docenti che agli studenti. “Si tratta – ha dichiarato il preside dell’Istituto Massimo Batoni (nella foto in alto con l’ad di FT Giovanni Nebiolo) – di un accordo che mette in relazione la scuola con il mondo della produzione e dà la possibilità agli studenti di poter toccare con mano tecnologie avanzate che una scuola normalmente non ha a disposizione”.

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Pubblicato il
20 mar 2008
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