Il dato lo ricorda il New Scientist : Gartner ha calcolato che nel mondo siano utilizzati oggi più di un miliardo di PC.
Il grosso, il 58 per cento del totale, si trova tra Europa occidentale e Stati Uniti. Di interesse però il fatto che, secondo Gartner, a questo primo miliardo se ne aggiungerà un altro entro il 2014 e che in quest’altro la fetta UE-USA non supererà il 30 per cento.
Saranno dunque i paesi emergenti, India e Cina in testa, ma anche il Brasile, a trascinare il PC. Un’opportunità per i costruttori ma anche un problema per lo smaltimento dei rifiuti . Si calcola che solo quest’anno ben 180 milioni di PC saranno rimpiazzati da altre macchine: nonostante i frequenti riciclaggi e le rivendite sui mercati dell’usato, il grosso di questi PC sarà semplicemente gettato in discarica.
Si parla, nel complesso, di 35 milioni di PC destinati a finire smaltiti senza alcun vero controllo sul danno ambientale che questo processo può produrre. Ciò accadrà soprattutto nei mercati emergenti, con un problema che secondo Gartner non potrà che acuirsi con la crescente diffusione dei PC anche in quei paesi.