Si chiama WebAnywhere: è stato sviluppato da uno specializzando dell’ Università di Washington e, a differenza di altri software da installare sul proprio computer, è un applicativo Internet che rientra nel sempre più ampio novero degli strumenti che agevolano la navigazione sul Web per chi non vede .
Si tratta di un browser specializzato, una soluzione con cui lo sviluppatore, Jeffrey Bigham, spera di consentire a chi non vede di controllare velocemente l’orario di un volo su qualsiasi computer, di navigare in aeroporto, di pianificare un giro turistico specializzato o di scrivere rapidamente una email in un qualsiasi Internet cafè: solo la fantasia può limitare l’impiego di questo nuovo sistema.
Permette di navigare su qualsiasi pagina che, una volta caricata, verrà letta ad alta voce, alla sola condizione che il PC sia dotato – oggi praticamente tutti – di casse acustiche o di una presa per cuffia. L’intelligenza del programma penserà al resto, saprà saltare – se richiesto – i titoli, passare da un grafico a un altro (leggendo le didascalie) o leggere pedissequamente la pagina dall’alto verso il basso, tutto compreso.
L’unica difficoltà – fa notare USA Today – è il primo avvio : se il computer non è già predisposto per offrire il feedback verbale tramite l’applicativo, lanciarlo potrebbe non essere facile per chi è privo della vista. Ma su questo aspetto Bigham è fiducioso: i non vedenti sono spesso sagaci e profondi conoscitori delle scorciatoie di tastiera e sanno chiedere aiuto.
Superato questo possibile scoglio, basterà utilizzare il browser WebAnywhere e lasciarsi raccontare le pagine: nel filmato qui sotto la dimostrazione del funzionamento, spiegata con minuzia sia nell’ apposita area Web dell’ateneo che su questa pagina .
Marco Valerio Principato