Una famiglia statunitense di Clio, in Michigan, deve far fronte ai gravi danni provocati al proprio appartamento e ad un negozio da un incendio che si è sviluppato nei giorni scorsi nella propria abitazione. Secondo i vigili del fuoco, l’origine delle fiamme va ricercata in una Xbox.
Il celebre dispositivo videoludico era però stato usato incautamente. I proprietari di Xbox, infatti, non solo non avevano a suo tempo sostituito il cavo di cui Microsoft anni fa aveva ordinato la sostituzione proprio perché potenzialmente rischioso ma soprattutto avevano lasciato le bocchette di areazione della console totalmente bloccate da un notebook.
I vigili del fuoco hanno avvertito tutti i videogiocatori: “se una console videoludica non è in uso, allora si deve spegnere”.
Le fiamme hanno bruciato l’abitazione e l’assicurazione non compenserà la famiglia Walter che di una piccola parte dei danni. Né sembra ipotizzabile una causa contro Microsoft, vista la negligenza dimostrata nel bloccare l’uscita del calore. Ai Walter sono comunque già arrivati la solidarietà della comunità locale mentre anche la banca di Clio si è offerta di dare una mano.