Roma – Nel futuro di Solaris c’è Gnome, l’ambiente desktop free che, su Linux, compete testa a testa con il rivale europeo KDE. Lo ha confermato in un’intervista a OSNews.com John Fowler, CTO di Sun Software, che ha svelato come, a partire dalla prossima versione, Gnome 2 diverrà l’interfaccia grafica utente standard di Solaris, il noto sistema operativo Unix di Sun.
Gnome 2 scalzerà dal suo posto il CDE (Common Desktop Environment), un ambiente desktop basato su Motif che ha fatto la storia recente delle GUI per Unix. Il passaggio di consegne, però, non avverrà prima di un anno: la prima versione beta di Solaris 10 è infatti attesa per il tardo 2003. In compenso Sun conta di rilasciare, già a partire dal prossimo aggiornamento (Update2) di Solaris 9, una versione beta di Gnome 2 che vada a porsi come secondo desktop environment opzionale a fianco del CDE.
La decisione di Sun rappresenta un importante riconoscimento per il lavoro della comunità di sviluppatori stretta intorno a Gnome e un primo grande passo di questa GUI verso il mondo Unix, dove Solaris è uno degli storici e più diffusi rappresentanti.
Fowler ha sottolineato come l’integrazione di Gnome 2 in Solaris non sia una mossa intesa a soddisfare gli utenti home: Solaris, infatti, è tutto fuorché un sistema operativo desktop. Neppure la versione modificata da Sun di Red Hat Linux, che verrà rilasciata il prossimo anno, avrà come target il mercato consumer: questo sistema operativo, ha spiegato il CTO di Sun, è pensato esclusivamente per i computer desktop aziendali.
“Andare sul mercato desktop dopo Microsoft – ha detto Fowler – è semplicemente privo di senso”.
La versione di Gnome 2 che verrà inclusa nelle prossime versioni di Solaris sarà priva di molte delle funzionalità multimediali e delle “frivolezze” che generalmente sono contenute all’interno delle GUI per Linux, focalizzandosi invece sulle funzionalità essenziali tipiche di un server.
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4 dic 2002