Oracle ha donato alla comunità open source il codice di una tecnologia per la protezione dell’integrità dei dati che, a suo dire, contribuisce a rendere Linux un sistema operativo di classe enterprise, capace di rivaleggiare testa a testa con gli Unix commerciali.
Sviluppato in collaborazione con il produttore di hardware Emulex , il codice donato da Oracle alla comunità di Linux fornisce “una completa soluzione per la data integrity” capace di verificare l’integrità dei dati quando questi vengono trasferiti dall’applicazione al database e dal sistema operativo Linux a un dispositivo di archiviazione.
“Aggiungendo ulteriori controlli di integrità al kernel di Linux, questo codice contribuisce ad eliminare la corruzione silente dei dati, riduce la possibilità che dati non corretti vengano scritti sul disco e riduce gli errori delle applicazioni e dei database e i down-time di sistema”, ha spiegato Oracle in questo comunicato .
Il codice di Oracle ed Emulex è stato approvato per l’integrazione del kernel 2.6.27 di Linux, e le due partner hanno già avviato un programma che aiuterà i clienti a sfruttare i nuovi meccanismi di data-integrity all’interno delle proprie soluzioni di storage.
Il noto produttore di database afferma che il proprio codice rappresenta la prima implementazione dello standard T10 Protection Information Model per un sistema operativo.