Windows 7, scaricabile e collaudabile

Windows 7, scaricabile e collaudabile

Al CES di Las Vegas Microsoft ha lanciato la prima beta di Windows 7. Nella giornata di oggi potrà essere scaricata e provata anche dal grande pubblico. Annunciate anche diverse novità relative ai servizi Windows Live
Al CES di Las Vegas Microsoft ha lanciato la prima beta di Windows 7. Nella giornata di oggi potrà essere scaricata e provata anche dal grande pubblico. Annunciate anche diverse novità relative ai servizi Windows Live

Come previsto, Windows 7 è stato uno dei massimi protagonisti del Consumer Electronics Show ( CES ) 2009 di Las Vegas. Microsoft ha sfruttato questo importante evento mediatico per lanciare la prima beta del suo nuovo sistema operativo e presentarne le novità salienti, indirizzate soprattutto a potenziare l’interfaccia utente, semplificare le operazioni più frequenti e migliorare la fruizione dei contenuti multimediali, sia locali che online.

Windows 7 alla prima beta E quale migliore occasione se non il CES, un’esposizione completamente dedicata al mondo consumer, per annunciare il debutto pubblico ufficiale di Windows 7 ? Debutto che avverrà proprio oggi, probabilmente in serata, sul sito www.microsoft.com/windows7 ( Update : la beta pubblica è disponibile per il libero download qui ), dove l’immagine del sistema operativo potrà essere scaricata da tutti, previa registrazione gratuita.

Per la verità gli utenti più smaliziati non hanno mai avuto particolari problemi a procurarsi le release preliminari di Windows 7 per vie traverse : la stessa build 7000 , ossia l’attuale Beta 1, è disponibile come torrent da almeno due settimane (nella versione a 32 bit e, da pochi giorni, anche in quella a 64 bit). L’immagine ufficiale, la cui scadenza è stata fissata nel primo agosto 2009, ha il vantaggio di essere legale e di non celare sgradite sorprese (fake, malware o quant’altro).

Gli abbonati a TechNet Plus e MSDN hanno potuto mettere le mani su Windows 7 Beta 1 già ieri, scaricandone il DVD dai relativi network di Microsoft.

“Tramite l’iniziativa Springboard verranno rese disponibili sul sito TechNet informazioni tecniche e documentazione per aiutare i professionisti IT e gli sviluppatori che inizieranno il testing di questi due sistemi operativi nei loro ambienti aziendali”, si legge in questo post del Blog Team TechNet Italia, dov’è anche possibile riprodurre il video dell’intero keynote di Microsoft presso il CES.

In contemporanea a quella di Windows 7, Microsoft ha rilasciato ai propri sviluppatori e partner anche la prima beta di Windows Server 2008 R2 , pronta anch’essa per il test pubblico. Sebbene, al contrario dell’edizione consumer di Windows, Microsoft abbia scelto di conservare il nome dell’attuale versione di Windows Server, la R2 si basa sulla stessa base di codice di Seven , e rappresenta dunque un sostanziale aggiornamento di Windows Server 2008 SP2. In particolare, l’R2 introduce una serie di nuove funzionalità per la virtualizzazione, prima fra tutte Live Migration , nonché un più sofisticato sistema di power management, un nuovo insieme di tool per la gestione e l’amministrazione, e versioni aggiornate di Active Directory, server FTP e Windows PowerShell.

Tornando a Windows 7, sul palco del CES si sono avvicendati diversi dirigenti di Microsoft, tra i quali ovviamente il CEO Steve Ballmer, che hanno dimostrato le principali caratteristiche di questo sistema operativo. Tra queste c’è la rinnovata taskbar , che semplifica e velocizza il passaggio da un’applicazione all’altra e l’accesso alle applicazioni e ai file utilizzati più di frequente. Microsoft ha poi mostrato come Seven renda più facile e trasparente accedere a foto, musica e video archiviati in risorse differenti, incluse quelle di rete, e trasmetterle in streaming ad una grande varietà di device, inclusi televisori e console da gioco (Xbox 360 in primis).

Non sono mancati nuovi demo relativi al tanto sbandierato – e ormai inflazionato? – supporto multitouch di Windows 7, che permette di utilizzare speciali gesture con le dita per compiere operazioni come zoomare o ruotare un’immagine.

“Nei prossimi due anni il computer sarà in grado di ascoltarvi e vedervi”, ha detto Ballmer. “Comandi vocali, gesture e riconoscimento della scrittura diverranno modalità comuni per interagire con i computer, con i televisori e con i telefoni”. Microsoft ha poi ribadito la capacità di Windows 7 di girare su dispositivi con scarse risorse hardware , come ad esempio i netbook, e di ottimizzare il consumo energetico attraverso una tecnologia di power management capace di monitorare, oltre al carico sulla CPU, un gran numero di altri parametri.

Sul fronte delle performance, Ballmer ha affermato che Windows 7 fornisce avvii fulminei (anche sotto i 15 secondi) e installazioni della durata di una decina di minuti. Tempi di avvio rapidi sono particolarmente importanti per dispositivi come netbook, tablet e media center, destinati a dominare il futuro mercato dei PC consumer. Nel settore netbook Microsoft deve peraltro fronteggiare l’avanzata di Linux , che ad una frazione del costo della licenza di Windows offre ad un tipico utente di netbook tutto il necessario per lavorare, comunicare e svagarsi.

Il boom dei netbook è stato proprio una delle ragioni principali che hanno spinto Microsoft a ritardare il pensionamento di Windows XP e, nel contempo, accelerare lo sviluppo di Windows 7: l’architettura di quest’ultimo, come si è detto più volte, promette infatti una maggiore flessibilità e adattabilità rispetto a quella di Vista, a tutto vantaggio delle performance e della reattività generale del sistema su hardware non pompatissimi.

La migliore agilità di Seven rispetto a Vista sembra confermata anche da numerosi tester e recensori. The Register , ad esempio, scrive che “la Build 7000 sembra pienamente usabile e dà la sensazione di essere più veloce di Vista a parità di hardware”.

Ballmer ha assicurato che lo sviluppo del successore di Vista “è assolutamente nei tempi previsti”, ma ha preferito non pronosticare alcuna data di lancio . “Windows 7 verrà rilasciato quando sarà realmente pronto, ed avrà superato tutti i nostri test di qualità”, hanno ripetuto come una litania tutti i dirigenti dell’azienda. In ogni caso, appare ormai certo che il sistema operativo sarà completato entro la fine dell’anno: com’è avvenuto però con Windows Vista, la sua commercializzazione sul canale retail potrebbe avvenire alcuni mesi più tardi.

Presso il CES, Microsoft ha anche annunciato diverse novità relative alla propria suite di servizi online Windows Live. Grazie a nuove partnership tra Microsoft e i principali gestori di social network rivali, gli utenti di Windows Live possono ora condividere sul proprio account Live i post pubblicati su Facebook; inoltre, attraverso il feed What’s new sono in grado di vedere cosa fanno online gli amici iscritti ad altri social network, quali Twitter, Flickr e Facebook (i servizi supportati sono più di 50).

Windows Live Messenger verrà aggiornato a breve per supportare gli avatar “sensibili al contesto”, capaci di cambiare l’immagine in base alle emoticon inviate ai propri interlocutori: ad esempio, inviando un messaggio con la faccina che fa la linguaccia, l’immagine del proprio avatar potrà cambiare di conseguenza.

Negli scorsi giorni sono anche state rilasciate le versioni definitive di numerosi servizi Windows Live, tra i quali Hotmail, Profile, Photos, SkyDrive (con 25 GB di spazio online), Live Spaces, Groups, Events e Calendar.

Microsoft ha infine annunciato che Dell pre-installerà Windows Live Essentials e Live Search su tutti i propri modelli di PC destinati al mercato consumer e small business. Windows Live Essentials, appena uscita dalla fase di beta testing, è una suite che comprende le versioni live di Messenger, Mail, Photo Gallery, Movie Maker, Writer, Toolbar e Family Safety controls. Questi strumenti, a partire da Windows 7, non saranno più inclusi nel sistema operativo, ma dovranno essere installati dall’utente o, vedi Dell, preinstallati dal produttore del PC.

Robbie Bach, boss della divisione gaming di Microsoft, ha invece parlato dei successi di Xbox 360, che ad oggi ha venduto circa 28 milioni di esemplari in tutto il mondo e ha raccolto, attraverso il suo network Xbox Live, oltre 17 milioni di abbonati.

Bach ha anche ricordato l’uscita, prevista per quest’anno, di due nuove incarnazioni del best seller Halo , il gioco più venduto per Xbox: una sarà Halo Wars , uno strategico in tempo reale atteso sul mercato il 28 febbraio (la demo sarà rilasciata il 5 febbraio); l’altro titolo sarà Halo 3 ODST , un’espansione stand alone di Halo 3 che arriverà sul mercato nel corso del prossimo autunno.

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Pubblicato il
9 gen 2009
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