Opera 7 debutta su Windows

Opera 7 debutta su Windows

Dal freddo nord arriva la nuova e definitiva versione 7 di Opera, un browser quasi completamente rinnovato che spera di portare dalla sua parte un numero crescente di utenti di Internet Explorer. Ecco con quali argomenti
Dal freddo nord arriva la nuova e definitiva versione 7 di Opera, un browser quasi completamente rinnovato che spera di portare dalla sua parte un numero crescente di utenti di Internet Explorer. Ecco con quali argomenti


Oslo (Norvegia) – Dopo circa tre mesi di beta testing, fa il suo debutto la versione definitiva di Opera 7, una versione profondamente rinnovata del noto browser “alternativo” che, come recita un comunicato di Opera Software, si rivolge “ai milioni di utenti del Web che hanno bisogno di un browser migliore”.

A partire dal motore di rendering, fino ad arrivare alla gestione dell’interfaccia utente, il codice di Opera 7 è stato quasi completamente riscritto: il risultato, secondo la piccola software house norvegese, è un browser più veloce, leggero e ricco di funzionalità.

“Sempre più utenti si rendono conto che il Web può essere più veloce e produttivo rispetto alle limitate opzioni fornite loro da Internet Explorer di Microsoft”, ha commentato Jon S. von Tetzchner, CEO di Opera Software. “Opera 7 integra le più recenti e raffinate tecnologie per la navigazione del Web, offrendo a milioni di nuovi utenti una migliore esperienza di Internet”.

Opera Software sostiene che il proprio browser occupa la terza posizione nella classifica di quelli più diffusi al mondo, con un ritmo di un milione di nuove installazioni ogni mese. Una posizione, quella di Opera, che potrebbe presto essere messa a rischio da Safari , il nuovo browser presentato al Macworld di San Francisco da Apple: se quest’ultima deciderà, come ha già annunciato, di installare Safari in ogni nuovo Mac, questo potrebbe divenire in breve tempo uno dei tre browser più diffusi sulla piazza e far slittare di una posizione Opera. L’arrivo di Safari potrebbe poi avere un’altra e più significativa conseguenza: estromettere dal mercato la versione di Opera per Mac.

“Non sono uno che si arrende subito, – ha detto Tetzchner – ma devo ammettere che (con il rilascio di Safari, NdR) la piattaforma Mac potrebbe non essere più appetibile per noi”.

Le novità di Opera 7 sono molte, per la maggior parte già sintetizzate in occasione dell’annuncio della beta 1 e della beta 2 e descritte anche sul portale italiano OperaItaly.it . La più importante funzionalità introdotta nella versione finale del prodotto è la “Spatial Navigation”: attraverso di essa è possibile muoversi fra le pagine Web e avere un rapido accesso alle loro varie componenti – come link e immagini – attraverso la combinazione del tasto SHIFT con uno dei tasti frecce.

Il browser è disponibile gratuitamente qui (per ora solo in versione inglese) con un banner sponsorizzato dalla pubblicità nella parte superiore destra dell’interfaccia utente.
Gli utenti che desiderino rimuovere il banner pubblicitario possono registrare la loro versione per 39 dollari presso il sito ufficiale di Opera o, prossimamente, presso il portale italiano.

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Pubblicato il
29 gen 2003
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