AMD lancia l'Opteron six-core

AMD lancia l'Opteron six-core

I nuovi processori sono pronti per salire a bordo di server integranti fino a otto socket e capaci di ospitare un massimo di 48 core. Svelata anche una nuova GPU embedded con supporto alle DirectX 10.1
I nuovi processori sono pronti per salire a bordo di server integranti fino a otto socket e capaci di ospitare un massimo di 48 core. Svelata anche una nuova GPU embedded con supporto alle DirectX 10.1

All’inizio della settimana AMD ha ufficialmente lanciato Istanbul , nome in codice del primo Opteron six-core. Il nuovo chip, capace di supportare configurazioni fino ad otto processori, va a rivaleggiare con gli Intel Xeon Dunnington (capaci però di supportare un massimo di 4 socket) e attende al varco i futuri Nehalem-NX ad otto core.

l'opteron Istanbul I primi server basati su Istanbul saranno disponibili all’inizio di questo mese presso i principali produttori, tra i quali figurano Cray, Dell, HP, IBM e Sun. Le versioni a più basso consumo del nuovo Opteron, distinte dalle sigle HE ed EE, insieme alle versioni con prestazioni top e TDP più elevato, identificate invece dalla sigla SE, sono attese per la seconda metà del 2009.

AMD afferma che Istanbul è in grado di fornire fino al 34 per cento in più di performance per watt rispetto alla precedente generazione di Opteron quad-core. Contribuisce ad incrementare l’efficienza del nuovo Opteron la tecnologia HyperTransport Assist, che promette di ridurre le latenze e il traffico tra processore e memoria e tra CPU e CPU. Secondo AMD, questa tecnologia può mettere a disposizione di applicazioni come virtualizzazione e database un’ampiezza di banda stream fino al 60 per cento superiore.

Le suite di funzionalità per la virtualizzazione e la gestione dell’alimentazione AMD-V e AMD-P sono ora disponibili con tutti i livelli di performance e alimentazione: una soluzione che AMD ha definito “senza più compromessi”.

“I processori Opteron a sei core fanno leva sull’infrastruttura di piattaforma già esistente e su un’architettura di memoria DDR-2 economica e a basso consumo che contribuisce a ridurre i costi di acquisizione del sistema”, si legge in un comunicato diffuso da AMD.

Come il predecessore Shanghai , anche Istanbul è prodotto con un processo a 45 nanometri, integra 6 MB di cache L3 condivisa e un controller dual channel DDR2-800, e adotta il Socket 1207. Questa CPU conserva la compatibilità con le schede madri per Shanghai, ma necessita di un BIOS aggiornato e di una scheda che supporti linee di alimentazione separate per CPU e controller RAM.

Come detto, Istanbul supporta configurazioni con oltre 4 socket, aprendo la strada a sistemi contenenti fino a 48 core. L’azienda ci tiene poi a sottolineare che, pur integrando un maggior numero di core, il suo Opteron di nuova generazione conserva lo stesso livello di consumi e lo stesso thermal design power di Shanghai.

Una presentazione in PDF del nuovo Opteron six-core è disponibile qui .

The Register riporta che negli scorsi giorni AMD ha tagliato il prezzo di molti modelli di Opteron, e in modo particolare delle versioni dual-core.

L’azienda di Sunnyvale ha anche annunciato una nuova GPU embedded, la Radeon E4690 , capace di portare nel mondo dei sistemi da gioco arcade e delle applicazioni di digital signage il supporto a DirectX 10.1, OpenGL 3.0, CrossFireX e Unified Video Decoder 2.0. Il chip integra 512 MB di memoria GDDR3 a 700 MHz e fornisce un’interfaccia con la memoria a 128 bit.

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Pubblicato il 3 giu 2009
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