La sperimentazione inizierà subito, o quasi, ma il sistema sarà operativo solo alla fine di settembre: il NIC, il registro dei domini italiani, ha comunicato di aver avviato le procedure per l’attivazione di un nuovo meccanismo di registrazione , modifica e cancellazione dei domini .it in tempo reale . Una funzione da lungo tempo attesa e invocata dagli addetti ai lavori.
“Dal 28 settembre 2009 sarà possibile registrare i nomi a dominio .it in tempo reale – spiega in una nota l’ente – La pubblicazione dei nuovi Regolamenti, approvati dalla Commissione Regole il 5 giugno u.s, è il primo passo per l’avvio del nuovo sistema di registrazione in modalità sincrona”.
In ogni caso, “Per due anni il sistema sincrono affiancherà, senza sostituirla, la modalità di registrazione attuale (asincrona)”: questo significa che in ogni caso resterà necessario rivolgersi ad un registrar o a un manteiner (aziende che provvedono alla gestione dei nomi a dominio interfacciandosi con il NIC) per operare sui propri indirizzi registrati, ma le procedure ora potranno svolgersi anche senza che di mezzo si insinui la carta come accaduto fino ad oggi.
I tempi necessari all’applicazione di queste nuove regole sono relativamente brevi: con la pubblicazione delle nuove modalità di gestione sincrona avvenuta lo scorso 19 giugno, è scattato un conto alla rovescia di 30 giorni per l’entrata in vigore del nuovo regolamento. Dal 20 luglio diverrà operativo, e nello stesso giorno i registrar potranno sottoscrivere il nuovo contratto che lega le loro prestazioni all’accordo con il Registro Italiano, in attesa dell’accreditamento.
Secondo quanto comunicato dall’autorità, “L’accreditamento prevede il superamento di un test tramite il quale il Registro accerta la competenza tecnica dei Registrar ad operare con un sistema di registrazione sincrono”: sarà necessario dunque attendere i tempi tecnici necessari all’espletamento di queste procedure per dare il via alla gestione in tempo reale vera e propria, che dovrebbe entrare in funzione a partire dal 28 settembre .
L’introduzione della gestione sincrona dei domini potrebbe mettere fine a una polemica che si trascina da tempo tra Registro e addetti del settore.
Luca Annunziata