Google migliora le sue mappe, istruendole su come localizzare l’esatta posizione geografica degli utenti che navigano con Firefox 3.5, Chrome 2.0 e, anche se non ufficialmente dichiarato, Safari 4.
La novità di Google Maps si concretizza in un bottone blu posizionato poco sopra il comando per entrare in modalità Street View: una volta premuto dovrebbe apparire una richiesta di autorizzazione al trattamento di quello che a tutti gli effetti è un dato personale. Solo acconsentendo a questa richiesta BigG sarà in grado di scoprire il luogo da cui si sta navigando. Fondamentale per la riuscita dell’operazione è la Geolocation API progettata dal consorzio W3C, di cui Google si serve, insieme a Gears , per tracciare i netizen con Maps.
Motivando l’esportazione di questa feature sui normali computer, peraltro già disponibile per gli utilizzatori di smartphone, Google ha fatto sapere che potrebbe essere estremamente utile per chi, viaggiando magari per lavoro, volesse entrare in confidenza con una località mai visitata prima. Si tratta ad ogni modo di un servizio ancora da limare : alcuni hanno segnalato risultati imprecisi. Le prime prove effettuare in redazione hanno riscontrato difficoltà analoghe, soprattutto per quanto attiene l’accuratezza dei rilevamenti. (G.P.)