Netbook, anche Nokia della partita

Netbook, anche Nokia della partita

Lo ammette il CEO, e poi arriva il primo prodotto. Che sarà disponibile entro la fine dell'anno, a un prezzo da chiarire. Ma con caratteristiche più da telefono che da portatile vecchio stile
Lo ammette il CEO, e poi arriva il primo prodotto. Che sarà disponibile entro la fine dell'anno, a un prezzo da chiarire. Ma con caratteristiche più da telefono che da portatile vecchio stile

Anche Nokia, il gigante mondiale dei telefoni cellulari, intende fare il proprio ingresso nel fertile segmento dei netbook, giovane categoria di portatilini che tanto successo sta riscuotendo sul mercato. A dichiararlo è stato il CEO dell’azienda, Olli-Pekka Kallasvuo, che all’ Economic Times ha confidato il suo grande interesse verso la convergenza tra smartphone e computer.

L’annuncio di Kallasvuo non arriva del tutto a sorpresa considerando che, appena due mesi or sono, Nokia ha stretto una partnership con Intel per sviluppare prodotti consumer a basso consumo basati sui processori Atom. Dalle parole ai fatti, il nuovo Booklet 3G sarà costruito in alluminio con uno spessore massimo di poco meno di 2 centimetri, e con una batteria capace di garantire fino a 12 ore di autonomia in un peso di 1,25 chilogrammi.

Porta HDMI, modulo A-GPS e 3G (ovviamente HSPA), a cui si aggiungono le connessioni a corto raggio Bluetooth e WiFi: a differenza dei concorrenti, insomma, il netbook Nokia si avvicinerà di più nella dotazione ad uno smartphone di fascia alta, con tanto di servizi OVI e Nokia Music Store. Inoltre, sarà tra i primi a montare Windows 7 in versione Starter Edition: in ogni caso, anche con l’inclusione delle mappe per la navigazione, il Booklet 3G appare più come un companion per i cellulari finlandesi e un veicolo per i servizi offerti dal marchio scandinavo, sulla falsa riga di quanto già fa Apple con la sua accoppiata iPhone/Mac.

Secondo alcune indiscrezioni, i primi netbook Atom-based di Nokia dovrebbero fare capolino sul mercato già a partire dal prossimo trimestre. Questi potrebbero essere affiancati anche a smartbook basati sul system-on-chip Snapdragon di Qualcomm con architettura ARM. Se così fosse, il colosso finlandese sembrerebbe dunque deciso ad esplorare più di una strada, e a non legarsi a nessuna piattaforma in particolare.

Nokia aveva per altro espresso il proprio interesse verso il mercato dei computer ultraportatili già nel febbraio del 2009, quando delineò le sue nuove strategie per diversificare il proprio business e accelerare la convergenza tra telefoni cellulari e computer. Il prezzo del nuovo Booklet 3G non è stato ancora annunciato, ma lo sarà probabilmente il prossimo 2 settembre in occasione della manifestazione Nokia World.

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il
24 ago 2009
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