La disabilitazione della possibilità di installare un sistema operativo alternativo sull’interfaccia di controllo delle PS3 potrebbe valer bene un risarcimento per gli utenti europei: un utente britannico di Amazon ha chiesto e ottenuto un rimborso di 84 sterline (96 euro circa) appellandosi alla direttiva europea 199/44/CE del 25 maggio 1999.
Tale normativa predisposta a tutela del consumatore stabilisce, infatti, che tutti i prodotti acquistati debbano, in base al contratto di vendita, “essere adatti allo scopo che il consumatore prevedeva in quanto reso noto dal venditori al momento dell’acquisto”.
Per il momento è stata un scelta di Amazon di accordare un rimborso all’utente che, pur fuori dal periodo di garanzia e senza proporre la restituzione del prodotto, aveva ancora lo scontrino che testimoniava l’acquisto e ne lamentava la diminuzione delle potenzialità: non è ancora dato sapere se e come il negozio online intenderà procedere nei confronti di Sony.
Claudio Tamburrino