Robot, a milioni
Un censimento recente conta quasi 9 milioni di automi in circolazione nel mondo. E la popolazione cibernetica cresce a ritmi sostenuti, nel settore industriale ma soprattutto in quello dei servizi

Dei succitati 8,6 milioni di automi, 1,3 milioni verrebbero impiegati nelle catene di montaggio dell'industria come soluzioni efficienti e a buon mercato in alternativa alla costosa e problematica manodopera umana. Nei servizi, per contro, si conterebbero 7,3 milioni di macchine antropomorfe (e non) variamente impegnate nella cura della persona, nelle aziende e in ambienti domestici.
Alti i ritmi di crescita soprattutto nei servizi, dove gli automi attivati in ogni parte del mondo sono più che raddoppiati dal 2006 a oggi: se il trend rimane costante, entro il 2012 la popolazione robotica planetaria raggiungerà la cifra non indifferente di 13 milioni di individui-macchina.
Nel mentre, nel Regno Unito, i ricercatori della Brown University mettono a punto un robot-assistente con cui curare le vittime di ictus, seguendo un approccio che riduce i costi per la struttura sanitaria nazionale e contemporaneamente offre al paziente gli stessi effetti benefici di una riabilitazione condotta con personale umano.
Alfonso Maruccia