Mozilla, un pezzo di Firefox su iPhone

Mozilla, un pezzo di Firefox su iPhone

Firefox Home è un'applicazione per iPhone che consente l'accesso a certi dati del browser di Mozilla come segnalibri e cronologia. Il debutto sull'App Store è previsto nelle prossime settimane
Firefox Home è un'applicazione per iPhone che consente l'accesso a certi dati del browser di Mozilla come segnalibri e cronologia. Il debutto sull'App Store è previsto nelle prossime settimane

Se non puoi scalare la montagna, aggirala. Questo è più o meno quanto ha fatto Mozilla che, nell’impossibilità di portare Firefox su iPhone, ha realizzato un’applicazione, Firefox Home , che stende una sorta di ponte tra Firefox e il melafonino.

Come noto, di fatto uno dei requisiti necessari per distribuire un software attraverso l’app store di Apple è che questo non rappresenti una duplicazione sterile rispetto a Safari. Se Opera Software ha potuto aggirare il paletto grazie alla peculiarità di Opera Mini, che non elabora le pagine in locale ma via proxy, Mozilla lo ha fatto portando su iPhone non una versione integrale di Firefox bensì un’interfaccia di accesso ai dati utente del browser .

Basato sulla tecnologia Firefox Sync (ex Weave), Firefox Home rende disponibili su iPhone – via cloud – i segnalibri, la cronologia e le tab aperte di Firefox. Il programma implementa anche gli stessi algoritmi di autocompletamento e ricerca forniti dalla Awesome Bar del browser di Mozilla.

Rispetto a Firefox Sync, il tool per iPhone manca di alcune funzioni , tra le quali la possibilità di sincronizzare le password. Probabilmente Firefox Home rappresenta il massimo che Mozilla possa oggi offrire agli utenti di iPhone in assenza di un’implementazione integrale di Firefox per la piattaforma mobile di Apple.

Firefox Home, di cui sotto è possibile vedere un breve video, si trova attualmente nelle ultime fasi dello sviluppo: Mozilla conta di renderlo disponibile su App Store entro la fine di giugno . L’applicazione sarà compatibile anche con iPod touch e iPad, ma almeno inizialmente il tablet della Mela non potrà beneficiare di una versione ottimizzata per il suo ampio display.

Alessandro Del Rosso

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Pubblicato il
27 mag 2010
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