Il procuratore generale dello stato del Connecticut Richard Blumenthal ha annunciato che il suo Dipartimento guiderà un’ indagine multi-statale nei confronti di Google per raccolta non autorizzata di dati personali: le macchine di Street View e la mappatura delle Reti WiFi, in pratica, mettono Mountain View ancora al centro delle polemiche e del mirino delle autorità.
Numerosi Stati europei (Italia inclusa), Australia (dove il Commissario alla Privacy e il Ministro delle Comunicazioni si stanno scontrando sulla valutazione della gravità della situazione), Nuova Zelanda, Massachusetts, Illinois e altre autorità statunitensi hanno già avviato un’azione e chiesto a Google di vedere tutti i dati raccolti.
Inoltre 30 procuratori generali si erano dati appuntamento per discutere l’opportunità di un’azione comune: l’iniziativa intrapresa dal Connecticut ne è la concretizzazione . Tanto che Blumenthal confida nella convergenza di un “significativo numero di Stati” nella sua investigazione.
Claudio Tamburrino