È stata pubblicata in esclusiva sul sito di Boy Genius Report , per poi fare il giro ai quattro angoli del web. Una conversazione dai toni decisamente accesi, inizialmente ritenuta autentica, al cento per cento. Dal momento che la redazione di Boy Genius pare aver provveduto alla verifica delle intestazioni di alcune email inviate dal CEO di Apple Steve Jobs.
Messaggi spediti in risposta alle furiose lamentele di un cliente soprannominato Tom, circa i recenti problemi riscontrati da iPhone 4 . Tom aveva infatti caricato un video su YouTube, mostrando a tutti i difetti di ricezione che negli ultimi tempi hanno tormentato il nuovo Melafonino.
Un video che pare – sempre secondo l’articolo di Boy Genius – non essere piaciuto alla Mela. Un rappresentante dell’azienda di Cupertino avrebbe infatti chiesto a Tom di non caricare altri video. La questione antenna farebbe parte di una vera e propria isteria da indiscrezioni .
Ricevuto l’avviso, Tom avrebbe quindi deciso di contattare Steve Jobs in persona. “Ho comprato qualsiasi prodotto Apple in venti anni – si legge nel primo messaggio – e questa è la prima volta che mi vergogno di essere un fan Mac”. La risposta del CEO della Mela? Tutta colpa dei rumor , bisogna calmarsi .
Da qui, l’indignazione di Tom, che è tornato a parlare dei problemi col segnale. Steve Jobs: “Probabilmente sei in una zona dove la potenza è molto bassa”. Il Mac fan chiamato Tom a questo punto è esploso, annunciando la sua fuoriuscita dal mondo della Mela. Una minaccia che Jobs pare aver preso con filosofia zen: “Rilassati, goditi la famiglia. È solo un telefono, non ne vale la pena”.
Una chiacchierata quasi surreale, proprio recentemente smentita da un portavoce di Apple . Quei consigli zen non proverrebbero dalla mente di Steve Jobs, così come tutte le risposte inviate a Tom, frutto evidente di un fake . E c’è un ulteriore dettaglio che ha contribuito a rendere la faccenda ancora più oscura.
Secondo un articolo apparso sul sito AppleInsider , il fantomatico Tom sarebbe in realtà Jason Burford, cittadino della Virginia nonché capo della piccola azienda Burford Advertising , specializzata in spot da rivendere al business. Burdford avrebbe contattato proprio lo staff di AppleInsider , nel tentativo di vendere una chiacchierata esclusiva con un troppo filosofico Steve Jobs .
Mauro Vecchio