Si chiama Webinos e si pone l’obiettivo di facilitare la distribuzione e la fruizione di applicazioni telematiche capaci di funzionare su ogni genere di dispositivo di accesso alla rete. Capitanato dal Fraunhofer Institute FOKUS e finanziato con un contributo dell’Unione Europea, Webinos vede la partecipazione di importanti partner industriali e istituti di governance con la ferma intenzione di realizzare uno standard unico valido per tutta l’UE .
L’obiettivo primario di Webinos è la realizzazione di una piattaforma tecnologica di nuova concezione, grazie alla quale le applicazioni telematiche potranno idealmente girare indistintamente sullo schermo di un PC domestico – o portatile – come su quello di uno smartphone di ultima generazione, le unità informatiche presenti nelle automobili e altro ancora. La piattaforma sarà open source , a ulteriore conferma della volontà standardizzatrice del consorzio.
Partecipano a Webinos istituzioni e aziende del calibro del World Wide Web Consortium (W3C), Deutsche Telekom, Telcom Italia, BMW, Sony Ericsson e Samsung Electronics. Il contributo economico dell’Unione Europea ammonta a 10 milioni di euro.
L’interoperabilità e l’incoraggiamento a collaborare tra aziende, sviluppatori e produttori saranno le stelle polari del progetto: “Vogliamo superare le restrizioni messe in atto dalle tecnologie proprietarie e specifiche per ogni fornitore – dice Stephan Steglich del FOKUS – permettendo la progettazione rapida di applicazioni più sicure, personalizzate e innovative”. “Il nostro obiettivo – continua Steglich – è sviluppare una piattaforma sicura in grado di facilitare la creazione di applicazioni per dispositivi e sistemi operativi multipli ed eterogenei”.
Alfonso Maruccia