WebTheatre/ Contro l'egemonia dei siti di dating

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di Gabriele Niola - Rotture, sentimenti, lacrime. Improvvisati e toccanti. Per una webserie fatta di drammi che tutti hanno vissuto
di Gabriele Niola - Rotture, sentimenti, lacrime. Improvvisati e toccanti. Per una webserie fatta di drammi che tutti hanno vissuto

La consegna dei Vimeo Awards porta alla luce una webserie che altrimenti con difficoltà sarebbe stata notata, nonostante la presenza su YouTube e Funny Or Die . Si tratta di The Break-ups , che si fonda su un’idea talmente semplice e una realizzazione talmente interessante e professionale, che quasi viene da piangere.

break ups Speedie Date (una serata di speed dating, ogni episodio corrisponde ad un tavolo, quindi ad una coppia e dura quanto uno speed date, cioè 6 minuti) ma anche di byCHANCE (pochi minuti significativi nella vita di alcuni personaggi, tutti di Boston).
Ancora di più però Ted Tremper con la sua Break-Ups osa e pone un altro vincolo ai suoi video. Nulla è scritto, tutto è improvvisato, sempre . Questo implica l’uso di attori professionisti che si preparino una parte, cioè che hanno modo di comprendere e interiorizzare un personaggio per poi farlo proprio e improvvisare in tono.

Tutti questi vincoli potrebbero far pensare ad un risultato mediocre ma la qualità media è invece sorprendente. Non solo le immagini sono molto curate e pensate in modo da introdurre il mood e il sentimento di quel particolare episodio, ma anche l’improvvisazione, si vede, è frutto di diverse prove per quanto fila liscia. Creare emapatia, costruire un conflitto e far intuire il background di una storia, in modo che il percorso drammaturgico si compia e si sciolga nelle lacrime in così poco non è da tutti.
Se dunque la comicità o comunque i toni da commedia sono il piede di porco per quasi ogni tipo di contenuto in rete, Break-Ups, pur concedendo alcuni episodi al grottesco e al divertente, relega le risate all’eccezione e punta tutto sul drammaticissimo, sulle lacrime e sui toni meno confortevoli. Ecco perché l’esperimento è così degno di stima e stupore, perché contraddice tutte le giustificazioni solitamente addotte alla mancanza di vero dramma nei racconti per la rete e fin dalla tagline stabilisce un rapporto autentico con gli utenti: “If yoùre alive, you had one”, cioè se siete vivi ne avete vissuto uno. Come dire: la serie parla di voi a voi delle cose come capitano e della vita come avviene. E del resto così è.

THE BREAK-UPS – KATY & TED

THE BREAK-UPS – KELLEN & SETH

THE BREAK-UPS – TIM & MARY

THE BREAK-UPS – JOHN & LINDA

Gabriele Niola
Il blog di G.N.

I precedenti scenari di G.N. sono disponibili a questo indirizzo

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Pubblicato il
21 ott 2010
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