Secondo gli analisti, il 2011 sarà sicuramente l’anno dei tablet. Le stime dicono che oltre 60 milioni di consumatori prevedono di acquistarne uno nei prossimi dodici mesi. E le possibilità di scelta non mancheranno di certo. Questa settimana, sul palco del Consumer Electronics Show di Las Vegas, verranno presentati dei nuovi dispositivi con caratteristiche particolari, pensate per inserirsi tra l’iPad Apple e il Samsung Galaxy Tab.
Tra le aziende che porteranno al CES le loro scintillanti tavolette troviamo Toshiba, Lenovo, Asus e Vizio. Anche se dovrebbe mancare davvero poco alla prossima generazione di iPad, il grande assente della fiera sarà proprio Apple: azienda decisamente poco interessata agli eventi di gruppo. A finire sotto i riflettori sarà invece il sempre più diffuso sistema operativo Google.
La statunitense Vizio , specializzata in TV LCD, sceglie di scendere in campo con un tablet Android da 8 pollici, dalle caratteristiche di tutto rispetto. Si parla infatti di un processore da 1 GHz, WiFi, Bluetooth, GPS, slot per scheda microSD e uscita HDMI. A condire il tutto, una fotocamera frontale per le videochiamate e tre altoparlanti che garantiranno una qualità audio stereo, a prescindere dall’orientamento del display.
La proposta Lenovo riparte dal prototipo dell’U1, ibrido tra tablet e computer portatile, atteso da tempo. Il sistema è dotato di due componenti: il tablet touch LePad e l’unità principale chiamata appunto U1. Collegando i due device, LePad diventa lo schermo da 10 pollici di un vero e proprio netbook. La trasformazione tocca anche il software, dato che si può switchare tra Android (2.2) e Windows. Il cuore del sistema è un Intel Core i5-540UM da 1.2 Ghz.
Dopo aver presentato Folio , Toshiba ritorna invece sull’argomento slate con una variante, ancora parzialmente coperta dal mistero. Di sicuro, il nuovo device potrà contare su uno schermo da 10,1 pollici (1280×800 pixel) e su Tegra 2 di Nvidia. A far girare il tutto, ci penserà il performante Android 3.0 (Honeycomb).
Toshiba non sarà comunque l’unico produttore ad utilizzare il nuovo OS Google dedicato ai super-tablet. Nella conferenza stampa pre-fiera, Asus ha già sfoggiato una serie di tablet equipaggiati con Android 3.0. Tra tutti spicca senz’altro l’ Eee Pad Slider , con la tastiera fisica che può scorrere sotto il display per passare da notebook a slate.
Anche Stream TV Networks , azienda specializzata in set-top-box, presenterà ben 7 tablet, appartenenti alla serie eLocity A10, tutti equipaggiati con Honeycomb. Anche in questo caso si parla di un potente system-on-chip Tegra 2 sotto la scocca. La versione 3.0 del sistema androide è del resto pensata per tablet con caratteristiche hardware di un certo livello.
Anzi, secondo qualcuno , la configurazione minima per gestire in scioltezza Honeycomb dovrebbe includere processore dual-core e display con risoluzione da 1280×720 pixel. Sappiamo che Froyo 2.2 non era molto adatto ai tablet ma, paradossalmente, sembra che alcuni di questi dispositivi potrebbero avere qualche difficoltà anche con il “pesante” 3.0.
Roberto Pulito